Covid, vaccino obbligatorio in Lombardia? "Prima opera di convincimento, poi vedremo"
Meno 4 giorni al primo vaccino. Fontana: "Partire con opera di convincimento, poi si vedrà"
Le prime dosi saranno somministrate il 27 dicembre, anche se si tratterà di un inizio simbolico - con 1700 vaccini eseguiti -, mentre per l'avvio della vaccinazione di massa vera e propria bisognerà attendere ancora un po'.
La prima dose andrà "sicuramente a un medico o un infermiere, perché sono le categorie individuate dal Governo", ha spiegato l'esponente del Pirellone, confermando quanto era già emerso nei giorni scorsi. Le prime categorie da coprire, infatti, saranno proprio operatori sanitari e fasce deboli, con un occhio di riguardo particolare agli ospiti delle Rsa, che saranno tra i primi a essere vaccinati.
"Il piano vaccinale - ha detto Fontana - è stato predisposto con grande attenzione da una struttura che si occupa di questo. Sono convinto che i nostri cittadini capiranno l'importanza della vaccinazione e che nella stragrande maggioranza aderiranno alla proposta".
Per questo al momento non sembra necessario prevedere un'obbligatorietà del vaccino. "Io sono dell'opinione che il vaccino sia l'unico mezzo attraverso il quale noi potremo liberarci da questo maledettissimo virus che purtroppo non accenna a mollare la presa. Sono convinto che innanzitutto si debba partire attraverso un'opera di convincimento - ha sottolineato Fontana, sollecitato sul tema -. Poi vedremo cosa succederà".