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Giovedì, 25 Aprile 2024
Coronavirus

Vaccino covid, l'annuncio della Moratti: "Gli ultra 80enni potranno prenotarlo da lunedì"

Al via oggi nel comasco la cosiddetta fase 1 Bis della campagna vaccinale

Entra nel vivo (o quasi) la campagna vaccinale anticovid. A partire da lunedì 15 febbraio gli ultraottantenni di Milano e della Lombardia potranno mettersi in lista per ottenere il siero. Lo ha detto l’assessore al Welfare Letizia Moratti nella giornata di martedì ai microfoni della Tgr Lombardia: “Gli ultra 80enni da lunedì 15 potranno rivolgersi al loro medico di famiglia o alla farmacia di fiducia per aderire alla campagna vaccinale, successivamente verranno contattati telefonicamente per fissare l'appuntamento per la somministrazione".

Per il momento non è ancora chiaro quando verranno inoculate le prime dosi ma la Regione sta iniziando ad “affilare le armi” per la campagna vaccinale di massa. Nelle scorse ore, inoltre, è stato reso noto che a partire da mercoledì 9 febbraio il farmaco sarà somministrato ai primi medici e odontoiatri liberi professionisti di Milano; a far trapelare la notizia è stato Roberto Carlo Rossi, presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano (OMCeOMi).

Come prosegue la campagna vaccinale in Lombardia

Nel frattempo in Lombardia prosegue la campagna vaccinale. In totale sono state iniettate 439.865 dosi (su 474.870 disponibili, il rapporto è del 92.6%), stando a quanto è possibile verificare sul sito apposito creato dal ministero della Salute (dati aggiornati alle 7:30 di martedì 9 febbraio). Tra i vaccinati 296.388 sono donne e 143.477 uomini.

La fascia d'età maggiormente coperta è quella tra i 50 e i 59 anni, con 122-504 'pazienti' sul totale. Seguono le fasce tra i 40-49 (89.064), 30-39 (68.065) e 60-69 (57.657).

La situazione a Como

Con la giornata odierna è stata avviata la cosiddetta fase 1 Bis della campagna vaccinale. Le prime vaccinazioni alle nuove categorie coinvolte saranno somministrate a partire da domani 10 febbraio. L’11 febbraio, nel frattempo, si chiuderà la consegna delle prime dosi di vaccino alle Rsa del territorio.

Fase 1 Bis Come da indicazioni regionali sono coinvolti in questa fase: il personale della residenzialità psichiatrica, neuropsichiatrica e della disabilità, dell'assistenza domiciliare, dei centri diurni; i farmacisti; le confprofessioni (dentisti…); la sanità militare; i medici liberi professionisti.

Gli operatori coinvolti in questa fase saranno invitati a presentarsi per la vaccinazione all’ospedale Sant’Anna (gli elenchi sono validati e trasmessi ad Asst Lariana da Ats Insubria).

Per quanto riguarda gli ospiti delle strutture residenziali, saranno vaccinati direttamente all’interno della struttura dove risiedono. Asst Lariana, attraverso la direzione socio-sanitaria, ha trasmesso oggi un questionario alle strutture interessate per capire se siano in grado di procedere autonomamente o se si renda necessario prevedere altre soluzioni e se la struttura sia dotata di frigorifero con monitoraggio della temperatura. E’ tuttora in corso di valutazione la gestione della parte relativa alla rendicontazione della vaccinazione (ossia l’inserimento dei dati relativi alla persona che è stata vaccinata).

Così come avvenuto per le Rsa, le strutture riceveranno le dosi di vaccino che andranno poi preparate per la somministrazione (tutte le necessarie informazioni sugli aspetti tecnici di allestimento del vaccino saranno fornite attraverso corsi di formazione e video call).

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