rotate-mobile
Coronavirus

Dal 1° settembre tornano in classe anche i professori No vax

Cosa dice il documento inviato ai presidi e ai dirigenti scolastici

I professori e i docenti No vax ( e con loro tutti gli impiegati nella pubblica istruzione) torneranno a scuola nelle loro mansioni. Questo, come riporta Ansa, è emerso da una nota per le misure standard di prevenzione anti-covid ed è stata inviata dal ministero dell'Istruzione a tutte le scuole di ogni genere e grado (dalle materne alle superiori).

Restano però valide alcune le regole, come il divieto di entrare nelle strutture scolastiche con sintomi influenzali o con febbre superiore a 37,5 gradi.

Le scuole dovranno inoltre sanificare le classi in presenza di uno o più casi di positività e areare gli ambienti con una certa frequenza. 

Le mascherine

Anche l'obbligo della mascherina non ci sarà piu con la riapertura delle scuole. Resta solo per gli amministrativi e gli studenti che sono a rischio di sviluppare forme gravi di covid (soggetti fragili e a rischio). Le scuole, per questo motivo, sono comunque tenute ad avere una dotazione di dispositivi di protezione in caso di necessità. 

In caso di aumento dei contagi le regole potranno cambiare ancora

Il documento inviato ai presidi e ai dirigenti scolastici venerdì 19 agosto contiene le indicazioni per avviare l'anno scolastico, che parte tra una dozzina di giorni, per poi accogliere gli studenti in classe il 15 settembre e si basa sulle linee guida già dettate dall'Istituto superiore di sanità (Iss) all'inizio di agosto. La normativa sull'immunizzazione rientrava in quelle inserite per il contrasto all'emergenza e, nella nota, il dicastero di viale Trastevere spiega che "dalla ricostruzione fin qui effettuata si evince che le richiamate disposizioni emergenziali, alla data in cui si scrive (19 agosto 2022) in vigore in ambito scolastico, esauriscono la loro validità al 31 agosto 2022 e in assenza di ulteriori specifiche proroghe o rinnovi, non prolungano i loro effetti nel prossimo anno scolastico 2022/2023".

Porte aperte quindi per il ritorno in classe dei docenti no vax, dunque. La circolare precisa che il ministero della Salute, "di concerto con le altre autorità", e presumibilmente in caso di recrudescenza dei contagi, "può adottare e aggiornare linee guida e protocolli volti a regolare lo svolgimento in sicurezza dei servizi e delle attività economiche, produttive e sociali".

Le parole del ministro Speranza

"L'unico obbligo vaccinale che resta vigente riguarda il personale sanitario", ricorda il ministro della Salute, Roberto Speranza: "Avere una raccomandazione non significa non avere comunque un elemento di responsabilità" e "non avere più un obbligo non significa che il virus sia scomparso".

   

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dal 1° settembre tornano in classe anche i professori No vax

QuiComo è in caricamento