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Regione Lombardia, al via il Pacchetto Famiglia: contributo di 500 euro per l'acquisto del computer scuola o per il mutuo

Le domande possono essere presentate da lunedì 4 maggio: ecco come e chi ne ha diritto

Da lunedì 4 maggio, le famiglie che  hanno avuto una contrazione del reddito familiare potranno fare richieste del contributo di 500 euro (una tantum a fondo perduto) previsto dal 'Pacchetto Famiglia'. A disposizione ci sono 16,5 milioni di euro.

"Sono due linee di intervento - spiega il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana - che consentono o di acquistare beni e/o servizi tecnologici per la didattica a distanza per gli studenti o di ricevere un aiuto concreto per il pagamento delle alle rate dei mutui per la prima casa. Purtroppo in Lombardia tanti nuclei si trovano in questa condizioni e quindi abbiamo ritenuto doveroso aiutarli con misure concrete e subito disponibili".

Le misure di contenimento della diffusione del COVID-19 stanno determinando per alcune famiglie lombarde, in particolar modo quelle con figli minori, crescenti difficoltà economiche. In diversi casi infatti i componenti del nucleo familiare vivono situazioni di temporanea difficoltà lavorativa o familiare destinata ad incidere negativamente sul reddito complessivo del nucleo.

Con la misura “Pacchetto famiglia” la Regione Lombardia intende concedere contributi straordinari per il pagamento del mutuo prima casa e per l’acquisto di strumentazione didattica per l’e-learning per sostenere le famiglie che si trovano a vivere condizioni di temporanea difficoltà.

Chi può partecipare

Possono richiedere il contributo le famiglie in cui il richiedente sia residente in Regione Lombardia e per cui si sia verificata a seguito dell’emergenza COVID-19 una delle seguenti situazioni:

per lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro subordinato, lavoro parasubordinato, di rappresentanza commerciale o di agenzia: riduzione pari ad almeno il 20% delle competenze lorde, incluse eventuali voci non fisse e continuative, relative all’ultima retribuzione percepita al momento di presentazione della domanda rispetto alle competenze lorde percepite nel mese di gennaio 2020;

per liberi professionisti e lavoratori autonomi: riduzione media giornaliera del proprio fatturato rispetto al periodo di riferimento, registrato in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la data della domanda e la predetta data, superiore al 33% del fatturato medio giornaliero dell’ultimo trimestre 2019, in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività operata in attuazione delle disposizioni adottate per l’emergenza Coronavirus;

- morte di un componente del nucleo per Covid-19.

Le famiglie devono inoltre avere i seguenti requisiti:

almeno un figlio a carico di età inferiore o uguale a 16 anni di età all’atto di presentazione della domanda per il contributo mutui prima casa

oppure

almeno un figlio a carico di età compresa tra i 6 e i 16 anni di età all’atto di presentazione della domanda per il contributo e-learning.

È possibile richiedere il contributo anche in presenza di minori in affidamento, se facenti parte del nucleo familiare, con gli stessi requisiti di età;

ISEE ordinario o corrente in corso di validità (ISEE 2020) con valore minore o uguale ad € 30.000,00.

Tuttavia, per le famiglie che non hanno l’attestazione ISEE 2020 e che in questo momento hanno difficoltà a raggiungere le sedi dei Centri Assistenza Fiscali (CAF) viene considerata valida anche l’attestazione ISEE 2019 con valore inferiore o uguale ad euro 30.000.

È inoltre possibile presentare domanda anche nel caso in cui le famiglie non sono in possesso di nessuna delle due attestazioni: in questo caso la conclusione dell’istruttoria è sospesa fino alla presentazione dell’ISEE 2020 da parte del richiedente da trasmettere al massimo entro 90 giorni dalla protocollazione della domanda, pena inammissibilità della stessa.

Risorse disponibili

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a euro 16.500.000,00, di cui euro 1.500.000,00 riservate all’applicazione del Fattore Famiglia Lombardo.

Le domande saranno finanziate fino a esaurimento delle risorse disponibili sulla base dell’ordine di invio della domanda a protocollo.

Caratteristiche dell'agevolazione

Si tratta di un contributo a fondo perduto che prevede la concessione di due tipologie di contributo, non cumulabili tra di loro:

a) contributo mutui prima casa: un contributo fisso una tantum pari ad euro 500,00 a nucleo familiare riconosciuto per il pagamento della rata/delle rate del mutuo prima casa indipendentemente dall’importo della rata pagata purché riferita all’anno solare 2020;

b) contributo e-learning: un contributo una tantum pari all’80% delle spese sostenute fino ad un massimo di euro 500,00 a nucleo familiare per l’acquisto di pc fisso o portatile o tablet con fotocamera e microfono. Non è previsto minimo di spesa.

E’ inoltre prevista l’erogazione di una quota aggiuntiva di contributo, Fattore Famiglia Lombardo, sulla base di parametri che tengano in considerazione eventuali maggiori complessità e fragilità presenti all’interno del nucleo familiare:

1) numero dei figli;

2) residenza in regione Lombardia per un periodo maggiore o uguale a 5 anni;

3) presenza nel nucleo familiare di persone anziane di età maggiore o uguale a 65 anni o di donne in accertato stato di gravidanza;

4) presenza nel nucleo familiare di persone con disabilità o persone non autosufficienti.

Come partecipare

La domanda di contributo potrà essere presentata esclusivamente online attraverso la piattaforma regionale Bandi online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it  a partire dalle ore 12:00 del 4 maggio 2020 e fino alle ore 12.00 dell’11 maggio 2020.

Per poter accedere alla piattaforma e presentare la domanda occorre registrarsi con una delle seguenti modalità:

1. attraverso il pin della tessera sanitaria CRS/TS_CNS.
    Se non ne sei già in possesso segui i seguenti passaggi per:

    -  richiedere il pin della CRS/TS-CNS

     - scaricare il software necessario per l’utilizzo della CRS/TS-CNS

Le strutture di Spazio Regione operano con modalità di lavoro agile a distanza e sono disponibili a supportare gli utenti via email per il rilascio del PIN – PUK della CNS. Trovi qui le mail a cui scrivere per ricevere assistenza.

oppure

2. attraverso lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale): è un codice personale che consente di accedere da qualsiasi dispositivo e di essere riconosciuto da tutti i portali della Pubblica Amministrazione.

Per richiederlo vai sul sito web https://www.spid.gov.it/richiedi-spid

oppure

3. nome utente e password. In questo caso, per poter operare, occorre attendere la verifica delle informazioni di registrazione e profilazione, che potrà richiedere fino a 16 ore lavorative. Inoltre, a seguito del caricamento dei documenti occorre scaricare tramite l’apposito pulsante la domanda di contributo generata automaticamente dal sistema e sottoscriverla con firma digitale, firma elettronica qualificata, firma elettronica avanzata o firma autografa. In alternativa, la domanda può essere stampata, firmata con firma autografa, scansionata e riallegata unitamente ad un documento di identità in corso di validità.

Attenzione: per la registrazione non è necessario attendere la data di avvio per la presentazione delle domande. Pertanto, si suggerisce di attivarsi prima della data di apertura del bando in modo da disporne già e procedere all’inoltro della richiesta di contributo.

La domanda di contributo deve essere corredata della seguente documentazione da caricare elettronicamente sul sistema informativo:

- per il contributo mutui prima casa, quietanza di pagamento della rata del mutuo relativa ad uno dei mesi dell’anno 2020 o altra certificazione della banca attestante l’ammortamento di un mutuo in corso;

- per il contributo e-learning, fattura o ricevuta fiscale da cui si evinca la tipologia di bene acquistato, avvenuto in data successiva all’ordinanza del 24 febbraio 2020 del Ministro della Salute d’Intesa col Presidente della Regione Lombardia che dispone in Lombardia la chiusura dei nidi, dei servizi educativi all’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado.

Nella compilazione della domanda dovranno essere fornire tutte le informazioni richieste nel modello di domanda Allegato A1, compresa la tipologia di contributo scelto e l’IBAN del conto corrente bancario o postale sul quale ricevere il contributo previsto.

Qualsiasi informazione relativa ai contenuti dell’avviso e agli adempimenti connessi potrà essere richiesta ai numeri:

- 02 6765 0098, operativo dal 23aprile all’11 maggio 2020 dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30e il venerdì dalle 9.30 alle 12.30;

02 8578 8363, operativo dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 13,00 alle 16,00 per i soli cittadini residenti nel territorio dell’ATS Città Metropolitana (province di Milano e Lodi).

Procedura di selezione

La tipologia di procedura utilizzata è a sportello: le domande saranno valutate in ordine di presentazione a condizione di rispettare i requisiti di ammissibilità.

Le domande in possesso dei requisiti di ammissibilità previsti sono ammesse in base all’ordine cronologico di presentazione: l’assegnazione dei contributi è pertanto subordinata alla disponibilità delle risorse al momento della richiesta.

Informazioni

Per le richieste di assistenza alla compilazione on-line e per i quesiti di ordine tecnico sulle procedure informatizzate è possibile contattare il Call Center di ARIA S.p.A.al numero verde 800.131.151 operativo da lunedì al sabato, escluso i festivi:

- dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per i quesiti di ordine tecnico

- dalle ore 8.30 alle ore 17.00 per richieste di assistenza tecnica.

Le informazioni relative alle domande già presentate, all’istruttoria e al pagamento dei contributi devono invece essere richieste all’ente responsabile dell’istruttoria ai contatti indicati nella conferma di presentazione della domanda ricevuta tramite e-mail.

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