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Venerdì, 19 Aprile 2024
Coronavirus

Sì al lotto in tabaccheria, no alla pesca in solitaria sul lago: lettera aperta di un pescatore che ha sconfitto la ludopatia

Le ultime decisioni del Governo sollevano molte perplessità e richieste di chiarimento

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un nostro affezionato lettore che ha chiesto di restare anonimo. La lettera pone degli interrogativi sulle nuove misure adottate dal governo a partire dal 4 maggio ed espone un punto di vista a nostro alternativo sulla questione lockdown

Salve a tutti, sono un cittadino comasco nato a cresciuto a Como. Ho un bisogno assoluto di esprimere e liberare le mia opinione in questo periodo storico decisamente drammatico e per certi versi paradossale. Gradirei rimanere anonimo in quanto toccherò una parte importante e delicata della mia vita privata e personale per esporre un ragionamento. Non voglio assolutamente sollevare alcuna polemica su dati o terorie complottiste ma esprimere solamente una considerazione logica e razionale.

Dopo due lunghi mesi durante i quali siamo stati privati della nostra libertà, siamo giunti alla famosa fase 2, del 4 maggio, che purtroppo a mio avviso ha molti punti da chiarire. Da molti anni sono un appasionato di pesca, sia dalla riva che dalla barca, e godo a pieno della fortuna di essere nato in uno dei luoghi più belli del pianeta:  la nostra amata Como con il suo lago. Putroppo ho dovuto anche convivere nella mia vita con un problema che tocca milioni di persone sia in italia che nel mondo, la ludopatia, il gioco d'azzardo. Non mi vergogno a dirlo, e fortunatamente sono riuscito a lasciarmi questo incubo alle spalle, non solo grazie alla mia forza di volontà e al sostegno ricevuto, m anche grazie alla passione per la pesca. Ora, io mi domando il nostro Governo, che dovrebbe tutelare a pieno la salute fisica e mentale dei suoi cittadini, sta compiendo a pieno e con fermezza il suo dovere?

l 4 maggio potrò andare a correre e a camminare, attività essenziali per la salute sia fisica che mentale, non cè dubbio, ma sinceramente mi sembra molto immorale in questo periodo poter andare a giocare il lotto e l'enalotto, attività ludiche non essenziali che possono creare gravi danni; tanto più che in un momento come questo qualcuno, preso dalla disperazione a causa di problemi economici, potrebbe vedere nel gioco d'azzardo un modo per provare a risolverli.
Io non mi lascerò tentare ad andare a giocare, ma sicuramente, sarò tentato a prendere la mia canna da pesca e la mia barca per potere isolarmi qualche ora e ritrovare la serenità che da mesi purtroppo ho perso. Quale danno posso creare a passeggiare sul lungolago con la mia canna da pesca o in barca da solo? Vale la pena prendere una multa per cercare di riconquistare un po' di serenità? Per me ne vale la pena. La pesca può tranquiilamente essere praticata in solitaria.

Ora spero che queste mie parole arrivino a chi di dovere anche solo per sollevare un dibattito e ascoltare le motivazioni per le quali il lotto e l'enalotto siano più importanti della salute mentale delle persone. Le attività ludiche ricreative (sane come la pesca) sono la fonte di ossigeno della serenità e della salute fisica di ogni essere umano.

Un anonimo ex giocatore d'azzardo, diventato un felice pescatore

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