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Martedì, 19 Marzo 2024
Coronavirus

Como, cosa succede se a scuola un alunno ha la febbre o altri sintomi del covid

In isolamento fiduciario tutta la famiglia fino all'esito dei tamponi

In questi giorni le scuole di Como stanno comunicando alle famiglie i protocolli che verranno adottati se il loro figlio a scuola presenterà febbre o altri sintomi presumibilmente riconducibili al covid. Come comunicato, per esempio, dall'Istituto Comprensivo Como Lago, dopo  le  azioni  di  rito  (isolamento,  contatto  con  la  famiglia,  compilazione  Modello  di  allontanamento dell’alunno firmato dai genitori), "il  genitore  può  accompagnare  il  figlio  al  punto  tampone  della  ASST  di riferimento munito di modello di autocertificazione (All. 1)senza necessità di appuntamento e comunque prende contatti con il proprio PDF/MMG".

L'isolamento

Il genitore, inoltre, deve impegnarsi "all’isolamento fiduciario proprio e di altri famigliari e/o conviventi in attesa di esito del tampone, come previsto dall’Autocertificazione – Minori. Tutti  gli  alunni  allontanati  da  scuola  per  le  motivazioni  sopradescritte  e  sottoposti  a  tampone  rientrano  a scuola  con  attestazione  del  PLS/MMG  o  sulla  base  di  esito  negativo  del  tampone.  Coloro  che  risultassero positivi a tampone rientreranno solo a fine isolamento obbligatorio e due tamponi consecutivi negativi".

I punti tampone

L’accesso al  puntotampone  è  previstodal  lunedì  al  sabato,  dalle  ore  9.00  alle  ore  13.00  senza prenotazione, muniti della specifica autodichiarazione prevista da Regione Lombardia (All. 1)per gli alunni minorenni e dell’autodichiarazione (All.2) per il personale della scuola.In fase di accesso è necessario acquisire i dati anagrafici della persona da testare (nome, cognome, data di nascita e Codice Fiscale) e il numero di telefono a cui fare riferimento. L’esito sarà caricato a cura di ASST sul Fascicolo Sanitario Elettronico dell’utente.

Il rientro a scuola

L’alunno allontanato da scuola con sintomi sospetti che non viene confermato come caso COVID19 in seguito alle indagini diagnostiche (tampone naso-faringeo negativo) deve comunque rimanere a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del MMG/PLS. Per la riammissione il medico consegna ai genitori l’attestazione  che  il  bambino/studente  può  rientrare  a  scuola  poiché  è  stato  seguito  il  percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19. Può essere considerato utile per la riammissione in sicurezza anche il solo esito negativo del tampone. In caso di riscontro di positività COVID19 (tampone diagnostico positivo), l’alunno potrà rientrare a scuola dopo  aver  completato  il  periodo  di  isolamento  obbligatorio  prescritto  da  ATS  (due  tamponi  consecutivi negativi) e, a guarigione clinica avvenuta, con attestazione, consegnata al genitore da parte del MMG/ PLS, di  idoneità  alla  ripresa  della  frequenza  scolastica/  comunitaria.  Può  essere  considerato  utile  per  la riammissione in sicurezza anche il solo certificato di “fine isolamento obbligatorio” riportante la negatività dei due tamponi rilasciato alla famiglia da ATS.

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