Il punto tamponi dell'ex ospedale Sant'Anna di via Napoleona è stato letteralmente preso d'assalto da un insolito numero di persone. Insolito se si tiene conto che la gran parte dei comaschi è stata vaccinata con doppia dose, ma non così insolito se si cnsidera che la variante omicron, ritenuta assai più contagiosa, ha provocato numerosi casi di covid in provincia. Molti di questi casi si sono verificati nelle scuole dove un solo caso in una classe costringe tutti gli alunni a sottoporsi al tampone molecolare per poter concludere la quarantena.

Al di là dei bambini e adolescenti, però, sono tanti anche gli adulti e i normali lavoratori che sono costretti a "tamponarsi" per capire se sono positivi o meno. In alcuni casi si tratta di lavoratori che sono stati a contatto con colleghi risultati positivi, in altri casi si tratta di famiglie che intendono viaggiare in sicurezza per recarsi in località di vacanza (italiane e straniere) per trascorrere le festività.
Anche coloro che si sono recati al punto tamponi con la prenotazione hanno dovuto affrontare nella mattina del 21 dicembre 2021 fino a oltre un'ora di attesa.