Consumo del suolo: Como è la più virtuosa in Italia
Lorenzo Spallino: "Frutto del Piano di Governo del Territorio della giunta Lucini"
Il Rapporto "Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici” è un prodotto del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), che assicura le attività di monitoraggio del territorio e del consumo di suolo. Il Rapporto, insieme alla cartografia e alle banche dati di indicatori allegati, fornisce il quadro aggiornato dei processi di trasformazione della copertura del suolo e permette di valutare il degrado del territorio e l’impatto del consumo di suolo sul paesaggio e sui servizi ecosistemici. La prima edizione del concorso Ispra 2022 "Comune Risparmia suolo" ha visto in cima alla classifica Como, Impruneta e Marano di Valpolicella, che si sono aggiudicate il titolo nelle rispettive categorie: comuni grandi, medi e piccoli.
"Senza stare tanto a discutere - afferma Lorenzo Spallino, l'ex assessore della giunta Lucini - è il frutto della scelta compiuta il 20 dicembre 2012 dal consiglio comunale di Como quando adottò, a pochissimi giorni dalla scadenza del 31 dicembre fissata dalla legislazione regionale di allora, il Piano di Governo del Territorio che portava a zero (o) i mq di aree edificabili libere. Scelta ratificata il 13 giugno 2013 quando il PGT venne approvato. A distanza di dieci anni vale la pena ricordare chi scelse, tra le altre cose, di non consumare nuovo suolo".
Presenti in aula il 20 dicembre 2012:
Che così votarono:
Presenti in aula il 13 giugno 2013:
Che così votarono:
