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Como, per salire sugli autobus al mattino ci vuole impegno e molta fortuna

La continua, quotidiana e inaccettabile situazione del sovraffollamento. Chi si fa portare in macchina dai genitori, chi arriva in ritardo e chi cambia mezzo e prende il treno (pagando)

Non una, non due: sono davvero tante le segnalazioni ricevute in merito ai mezzi pubblici a Como, specie dopo la riapertura delle scuole. Sciopero a parte, per molti ragazzi, negli orari di punta salire sul pullman è un terno all'otto, anche per i volenterosi che arrivano alla fermata molto in anticipo. La situazione a Como sta diventando insostenibile e il malcontento aleggia, anche perché le spese per gli abbonamenti si fanno sentire e di fatto, molte volte, non si riesce ad usufruire del servizio. Ragazzi a piedi, che aspettano anche 3 corse prima di riuscire a salire a bordo, chi si fa accompagnare dai genitori esasperati chi decide di andare in treno (pagando un altro biglietto). 

Ci scrive Rossella, la mamma di due ragazze:

"Buona sera. Vorrei segnalare la continua, quotidiana e inaccettabile situazione del sovraffollamento dei mezzi pubblici. So benissimo che non è una novità e che ne avete parlato già in passato. Mia figlia prende il c70 a Lucino, all'altezza dell'edicola, alle ore 7.10 e stamattina è arrivata alla fermata alle h. 6:50 per poter prendere in anticipo il pullman. Il bus delle 6.53 è passato in anticipo, quando, in teoria, l'autista dovrebbe sostare fino all'orario previsto della partenza. I successivi pullman e precisamente quello delle 7.10 e 7.17 erano già troppo pieno per poter fare salire altri passeggeri. Infine, il pullman delle 7.29 l'ha caricata ma, ovviamente, è arrivato tardi a Como centro causa traffico e ho dovuto giustificare il ritardo a scuola. Stesso discorso per i pullman del ritorno. L'altra mia figlia, ogni giorno, alla fermata a Rebbio in via Varesina, non riesce mai a salire se non dopo due/tre pullman che le passano davanti perché troppo pieno. Io pago un abbonamento mensile di 45€ che, moltiplicato per 12 mesi, costa 540€ all'anno. Più i biglietti che l'altra mia figlia utilizza per tornare a casa che costano 1.90€ al giorno, 342€ all'anno. Spendo quindi 882€ all'anno. Per cosa? Per non avere un adeguato servizio pubblico che pago profumatamente. Senza contare dello schifo di come si presentano i pullman. Possiamo fare qualcosa? Credo che con tutti i soldi che ogni cittadino tira fuori si potrebbero pagare altri pullman e autisti! Grazie!"

Molti i casi come questo. Un altro esempio che riguarda Fino Mornasco.

"Buongiorno vorrei sapere com’è possibile stare alla pensilina del bus a Fino Mornasco in via Garibaldi dalle 6.45 e non riuscire a salire sui bus fino le 7.36 perché tutti pieni? Alcuni bus non si sono neppure fermati. Gli studenti lì ad aspettare per salire ma si riusciva a salire solo 1/2 ragazze 
Alla fine ho dovuto portare io mia figlia ed altre ragazze a scuola. Per fortuna ero in macchina per vedere se riuscivamo a prendere il bus altrimenti perdevano la 1 ora. Noi paghiamo e il servizio deve essere garantito. Io ho sentito Asf ieri (19 settembre) e mi hanno detto che è strano, perché in quella fascia oraria ne passano 6 di bus. Io gli ho detto che erano strapieni.
Pagare l’abbonamento e non aver possibilità a salire sul mezzo mi sembra una vera e propria presa in giro. 
Perché tu fai un tot di abbonamento devi sapere che puoi dare il servizio altrimenti sospendi gli abbonamenti.
Questa mattina l’ho portata in stazione a prendere il treno quindi ancora soldi quando aveva l’abbonamento del bus."

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