rotate-mobile
Attualità

Donne, pandemia e lavoro: la storia di Giusy e i suoi gioielli alla conquista di Como (e non solo)

Fare ciò che la rende una persona realizzata: i gioielli di design che si stanno facendo apprezzare sempre di più

Giusy Mattiello è una di quelle donne che ha fatto di una crisi un'opportunità. Perché è giusto, oltre a ricordare tutte le difficoltà legate al periodo covid, raccontare anche le storie di chi si è reinventato avendo il coraggio di cambiare la propria vita. Di chi ha preso decisioni controcorrente, facendo prevalere l'amore anziché la paura o le preoccupazioni. In questo lungo ed estenuante anno in cui la pandemia ha sciolto ogni certezza c'è chi ha scelto. E chi ha scelto con consapevolezza e passione ha sempre avuto ragione.

Giusy è di Como ma da poco è residente a Cavallasca. Dopo aver lasciato il suo lavoro per la nascita della sua seconda bambina ha maturato, con tempo, l'idea di portare avanti un progetto, una passione che coltiva da molto: la creazione di gioielli di design.

Un’arte che ha sempre vissuto nel tempo libero e che ora ha deciso di trasformare in una vera attività. Senza fretta, con la calma lucida di chi, dentro di sé, sa che sta andando nella direzione giusta. 

Il lavoro che faceva a livello economico era una certezza, ma, specie con la nascita della seconda figlia (che ha un fratellino più grande, Beniamino), non le avrebbe permesso di trascorrere il giusto tempo con i suoi bambini. Non solo quantitativamente ma anche qualitativamente. Quando si è dimessa aveva solo l'idea di trascorrere del tempo con loro, poi, dopo mesi ha capito che poteva conciliare il suo ruolo di mamma con la sua passione: i gioielli.

Giusy sceglie di rimettersi in gioco. Creare gioielli, con materiali scelti da lei, quando possibile nei mercatini o negozi locali, se no cercandoli accuratamente online. Pietre dai colori pastello, fiori, materiali particolari come nastri, girocolli e fili, in grado di dare grande originalità alle sue creazioni. 

Un vero e proprio lavoro di design, dal tocco creativo, ricercato e dal profumo vintage. 

«Appassionata di gioielli da sempre, dopo la nascita della mia bimba Zaira, soprannominata "Zazi", ho deciso di creare il mio brand. Su Etsy troverete una selezione delle mie creazioni, dal sapore vintage, ma posso realizzare anche pezzi personalizzati in base al gusto del cliente e ai materiali che ho a disposizione e alla mia ispirazione». 

Ha cominciato a farsi apprezzare tra le sue amiche conoscenze e adesso ha deciso di aprire la sua pagina Instagram, vetrina eccellente per i suoi prodotti e il sito dove si possono ammirare ed acquistare.

«Volevo qualcosa da lasciare ai miei figli, qualcosa che mi rappresentasse. Potranno, un giorno seguire la mia strada, altrimenti sarà comunque un insegnamento di vita, avrò mostrato loro la mia vera natura, la mia passione e questo, oltre a permettermi di passare più tempo con loro, mi da forza».

Mettersi online è stato il primo passo, inevitabile passo in questi tempi, e le sta dando una maggiore visibilità. In questo momento dove essere scoraggiati è molto più facile che mettere entusiasmo, ecco che Giusy, creativa e vera, ha deciso di cambiare rotta. È tutto questo bel modo di essere, si specchia nei suoi gioielli molto originali.

Ad una donna vanagloriosa che ostentava la sua ricchezza Cornelia, (matrona romana vissuta tra il 189 e il 110 a.C.) mostrando i figli, disse: “Questi sono i miei gioielli!”. La storia di Giusy mi ha ricordato questa frase, perché mai come in questo caso le due cose combaciano. E questa è la vera bellezza. 

Per info Instagram: https://www.instagram.com/zazi.bijoux/

Sito web: https://www.etsy.com/it/shop/ZaziBijoux

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Donne, pandemia e lavoro: la storia di Giusy e i suoi gioielli alla conquista di Como (e non solo)

QuiComo è in caricamento