Campeggio di via Cecilio, lo sgombero non c'è stato (ma la paura sì)
"Come stare sulle montagne russe"
Erano pronti, quantomeno a cercare di far valere le loro ragioni e trovare un punto d'incontro. Qualcuno aveva fatto le valige, per sicurezza. Certamente erano tutti spaventati, stanchi dopo una giornata, che doveva essere l'ultima, aspettando lo sgombero che non è arrivato. Ci scrivono dal Camping No Stress questa stamattina presto, dopo una notte comunque insonne: "Alla fine anche noi siamo rimasti al campeggio sperando che ci chiamino presto gli assistenti sociali e ci dicano dove possiamo andare. La polizia locale ha fatto diversi giri in auto ma non è sceso nessuno, abbiamo aspettato fino alle 20 dopo aver impacchettato tutto ma oltre i volontari e un giornalista non è venuto nessuno, è un po' come stare sulle montagne russe. Oggi dovremo risistemare la casa". Nulla di fatto quindi, i 58 residenti del Camping restano nelle casette. Sperando in una soluzione in tempi e termini più umani e organizzati.