rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità

Como a bordo degli anni 70. Christian, l'America e le auto d'epoca

Ore e ore al telaio con una certezza: "Nel mondo delle macchine, nascono rapporti profondamente umani"

Nonostante faccia il lavoro più comasco che ci sia, è infatti impiegato nel tessile, Christian Rogora ha una passione tutta d'oltreoceano. Da circa 20 anni acquista, ristruttura e colleziona auto d'epoca, vintage come dice lui, anni 60 e 70.

Christian e le auto d'epoca: a bordo degli anni 60

Com'è nata Christian questa passione?
“Mi è sempre piaciuto pasticciare con i motori, fin da ragazzino. Sono stati prima i cinquantini e poi i go-kart, ma non mi accontentavo mai di trovarli belli e pronti, mi piaceva sporcarmi le mani. Contemporaneamente, nasceva in me anche la passione per una certa America, quella degli anni 60 e soprattutto 70, ribelle, libera, legata a un determinato tipo di musica. Tutto questo arrivava in casa mia attraverso la TV, infatti ero un grande appassionato di telefilm di quegli anni, fiction che tutta la mia generazione - io sono del glorioso 1978 - ha conosciuto durante l'infanzia e l'adolescenza. Nel 2000, proprio il mio lavoro nel tessile mi ha portato a vivere per alcuni mesi a Memphis, in Tennessee, e a girare per gli altri stati dell’America del sud – Alabama, Virginia, Mississippi, per esempio. Proprio gli stessi in cui è nato il rock n' roll e dove per coincidenza ci sono anche la borsa del cotone e tutta una serie di realtà industriali che riguardano il mio settore. Lì ho conosciuto il primo collezionista, da lui ho acquistato la mia prima auto, una Dodge Charger del 1969 (e qui i più sgamati avranno già capito, gli altri devono continuare a leggere - N.d.R.) e l’ho portata in Italia. L'ho ristrutturata e modificata usando pezzi originali: potete immaginare quanto sia lungo il lavoro non soltanto dal punto di vista pratico, ma anche per reperire le parti. Alla fine però il risultato mi ha riempito di gioia, una delle auto di cui vado più orgoglioso, il mio Generale Lee”.

auto d'epoca anni 50 in poi (1)

Chi non ricorda infatti i mitici Bo e Luke, i cugini di Hazzard? E scommettiamo che ora, per tutto il giorno, vi suonerà in testa la mitica sigla italiana. Tornando a Christian, oggi ha una collezione di 12 auto, di cui 2 in fase di ristrutturazione. Ma quanto è complesso l’iter per averle e sistemarle?
“Molto complesso. In primo luogo per acquistare queste auto nella versione originale a prezzi giusti rispetto al mercato, bisogna comprare direttamente negli Stati Uniti. In questo internet ha aiutato molto, ma le difficoltà di ricerca e di contatto restano. Da anni mi rivolgo a un'agenzia che su mia segnalazione, in 48 ore, mi fa avere fotografie dell'auto che vorrei acquistare e alcuni dati indispensabili. Sono poi sempre loro a occuparsi direttamente del pagamento e della spedizione, con tutti i documenti a posto. Questo non soltanto abbatte il rischio di prendere una fregatura dal venditore, ma aiuta moltissimo dal punto di vista burocratico, perché altrimenti la difficoltà maggiore, per assurdo, nasce proprio quando l’auto arriva in porto a Genova e deve essere immatricolata per viaggiare su suolo italiano”.

Christian auto d'epoca (5)

Con i Lake Cruise di Como partecipi a eventi benefici, in particolare portando in giro per la città sulle tue auto bimbi e ragazzi con disabilità. Una storia insomma, quella del collezionismo, che non è fatta solo di macchine, ma in cui la componente umana è la più importante.
“Come no! I raduni, gli eventi benefici, telefonarsi per un consiglio quando si è in crisi e sembra che un problema di restauro non voglia proprio risolversi. Provare le auto altrui e far provare le proprie, vedersi con le famiglie e grigliare parlando di motori. Le macchine in questi vent’anni mi hanno dato tanto, ma ancora di più mi hanno dato gli uomini che le collezionano”.


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Como a bordo degli anni 70. Christian, l'America e le auto d'epoca

QuiComo è in caricamento