rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità Via Dante Alighieri, 11

Si cerca un donatore per Ale, il bimbo malato che rischia di morire: come fare il test a Como

Anche sul Lario l'Admo cerca un donatore di midollo osseo per il piccolo affetto da una rarissima malattia: la sua storia

Si cerca un donatore di midollo osseo compatibile anche a Como per il piccolo Alessandro, il bambino di un anno e mezzo, figlio di genitori italiani ma residente a Londra, malato di Linfoistiocitosi Emofagocitica, una malattia genetica rarissima a causa della quale gli restano solo quattro settimane di vita. Questo a meno che il piccolo non trovi un donatore di midollo osseo che possa allungare la sua vita. La notizia su Milano Today.

Dove, come e quando fare il test a Como

L'Associazione Donatori di Midollo Osseo (l'Admo) ha organizzato una serie di eventi di tipizzazione per trovare un donatore compatibile in diverse province lombarde.
Dopo quello al Fatebenefratelli di Erba di sabato 3 novembre, nella nostra provincia il prossimo appuntamento è per venerdì 9 novembre 2018 all'ospedale Valduce di Como di via Dante 11.
Dalle 9 alle 18 si potrà fare il test. I requisiti richiesti sono avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e un peso corporeo di almeno 50 kg, oltre a godere di buona salute. La disponibilità del Donatore rimane valida fino al raggiungimento dei 55 anni.
Si chiede di arrivare con gli appositi moduli stampati e compilati. Tutte le info sul sito www.admolombardia.org.

La ricerca di un donatore

Dopo la richiesta di aiuto da parte dei genitori del bambino, divulgata su Facebook, verso la fine di ottobre moltissime persone si erano messe in fila, a partire dalla città di Milanom davanti ai gazebo allestiti da Admo  per fare i test di tipizzazione e cercare di dare una speranza di vita al piccolo. In tutt'Italia, poi, attraverso una grande mobilitazione oltre 10mila persone si erano iscritte al Registro italiano donatori midollo osseo. Un gesto che i genitori di Ale avevano descritto come "l'amore di una nazione intera".
Mamma e papà del bimbo avevano scritto come dopo aver consultato il registro mondiale dei donatori di midollo osseo e quello dei cordoni ombelicali, non avessero trovato "alcun donatore compatibile". Inutile era stato anche il ritrovamento di cellule di un cordone ombelicale a Bologna, rivelatesi poi incompatibili per il trapianto.
La speranza di trovare un donatore compatibile però nè ancora viva e Admo ha organizzato un tour per eseguire test di tipizzazione in molte città italiane. La persona che potrebbe salvare la vita a un bambino così piccolo, forse, potrebbe essere proprio tra i cittadini che decideranno di sottoporsi al test nei prossimi giorni. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si cerca un donatore per Ale, il bimbo malato che rischia di morire: come fare il test a Como

QuiComo è in caricamento