I signori della guerra e quei figli di Aleppo che sono anche nostri
Le immagini che ci giungono quotidianamente da Aleppo fanno male, molto male, soprattutto quando il contrasto con lo sfavillante Natale delle nostre città si fa quasi insopportabile. C'è un senso di ingiustizia e impotenza che pervade le coscienze...
Le immagini che ci giungono quotidianamente da Aleppo fanno male, molto male, soprattutto quando il contrasto con lo sfavillante Natale delle nostre città si fa quasi insopportabile. C'è un senso di ingiustizia e impotenza che pervade le coscienze di chi non può restare insensibile a questo massacro. Siamo tutti fortunati, dei grandi privilegiati, e non ce ne rendiamo conto. Addirittura ci spaventiamo, al punto da urlare "via da casa nostra", quando qualche centinaio di uomini, donne e bambini transitano a Como in fuga dalla povertà. Persino il reportage di Mattia Vacca non è servito a riportare equilibrio, anzi.
Non c'è pace, non c'è vittoria se a morire sono oggi migliaia di bambini nati in Siria che hanno avuto in dono solo sangue e macerie, odio e miseria. Nei loro occhi pieni di terrore, nelle loro urla c'è la sconfitta di noi tutti. Il genere umano ha perso, nessuno si senta escluso. Non ci salva il pensiero di essere lontani, di non sentire da qui il fragore di una bomba o la raffica di un mitragliatore. Quei figli sono i nostri figli, se non siamo capaci di questo sentimento continueremo a perdere e un giorno quel rumore lo sentiremo sotto casa.
Non è il momento, la storia non ammette amnesie, di sentirsi esclusi da questo immane genocidio. Non ce la possiamo cavare con un post su Facebook, con una pacca sulla spalla, e nemmeno con queste mie parole. Ma non arrendiamoci al silenzio, al fallimento di un mondo che in pochi vogliono fare loro in nome dell'unico dio che li comanda: il denaro. Non sia vano l'incomprensibile sacrificio di questi piccoli grandi eroi, vittime innocenti dei signori della guerra.
Avete sparso la paura peggiore
che mai si possa averela paura di mettere figli al mondo
Per minacciare il mio bambinonon nato e senza nome
non valete il sangueche scorre nelle vostre vene
https://www.youtube.com/watch?v=EwuWL7uUFl0