Como, ordinanza anti-botti di Capodanno: vietati a chi non ha la licenza o autorizzazione
Serve la licenza o comunque un'autorizzazione per far brillare i fuochi d'artificio e i botti di fine anno: lo ha deciso l'amministrazione comunale di Como con un'ordinanza che verrà firmata oggi dal sindaco Mario Lucini. In estrema sintesi dalle...
Serve la licenza o comunque un'autorizzazione per far brillare i fuochi d'artificio e i botti di fine anno: lo ha deciso l'amministrazione comunale di Como con un'ordinanza che verrà firmata oggi dal sindaco Mario Lucini. In estrema sintesi dalle 14 del 31 dicembre alle 8 dell'1 gennaio è vietato a chi non è titolare di licenza, o a chi comunque non ha l'apposita autorizzazione, di realizzare spettacoli pirotecnici in luoghi pubblici, accendere e fare esplodere petardi, mortaretti o prodotti simili in tutti i luoghi pubblici o privati in cui si svolgono manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico, di qualsiasi tipo. Il divieto, dunque, vige in tutte le vie, piazze, e aree pubbliche particolarmente frequentate o in vicinanza di altre persone in particolare bambini e anziani. inoltre è vietato accendere botti e fuochi d'artificio a una distanza inferiore a 200 metri da luoghi di ricovero come cliniche, ospedali, case di cura e di riposo. Infine, il divieto vale anche in presenza di animali domestici.