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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Como, la differenziata arriva anche nei giardini pubblici. In città dato stabile al 65%

Aprica e Comune di Como hanno presentato stamane a Palazzo Cernezzi un consuntivo (già proiettato al 31 dicembre prossimo) della raccolta differenziata a Como. Presenti per l'azienda il direttore tecnico, Fausto Cancelli, il coordinatore per le...

Il dato più emblematico sullo stato dell'arte della differenziata in città riguarda l'attestazione della raccolta tra il 65-66% del totale dei rifiuti (circa 42mila tonnellate complessive raccolte nel 2015). Un dato che lo stesso assessore all'Ambiente, Bruno Magatti, ha ritenuto positivo pur ammettendo che "siamo un po' fermi, ora la sfida è crescere ulteriormente". La percentuale, in effetti, è sostanzialmente stabile rispetto all'anno scorso. Notevolissimo, invece, il ricorso dei comaschi all'Isola ecologica di via Stazzi: nel solo mese di ottobre si sono registrati 7.096 ingressi di cittadini e 96 di "utenze non domestiche".

aprica-sede-7Complessivamente, nel 2015 (tenendo presente, come detto, che per le ultime settimane sono stati proiettati i dati del 2014), in città sono state raccolte da Aprica 37mila tonnellate di rifiuti, suddivise in 24mila tonnellate di differenziata e 13mila di rifiuti indifferenziati. Circa 4mila e 700 tonnellate di rifiuti sono invece stati conferiti all'Isola ecologica di via Stazzi (3mila e 500 tonnellate di rifiuti differenziati, 1,2 di rifiuti ingombranti). Nell'arco dei 12 mesi, saranno puliti circa 6.700 pozzetti mentre 227 sono stati segnalati dal settore Ambiente all'Ufficio Reti perché necessitano di interventi molto più complessi rispetto alla "semplice" pulizia.

Una novità significativa, sempre in tema di differenziata, attende i comaschi nelle prossime settimane. Il dirigente di Palazzo Cernezzi, Luca Baccaro, ha infatti comunicato che sono a disposizione 50mila euro per "rimpolpare" decisamente la presenza di cestini in città, ma soprattutto - ha aggiunto l'assessore Magatti - "nei parchi e nei giardini pubblici installeremo piccole isole ecologiche, con contenitori utili per svolgere anche in quegli ambiti una raccolta differenziata dei rifiuti". Non è mancata anche una nota polemica sulle pochissime multe date dalla polizia locale di Como ai "trasgressori dei sacchi". "Le sanzioni si contano letteralmente sulle dita di una mano", ha detto Magatti. pulizia-strade-13Per quanto riguarda un settore collaterale rispetto alla differenziata vera e propria, ossia la pulizia delle strade - che proprio nei giorni scorsi è stata al centro di qualche polemica - Magatti ha confermato che la sperimentazione avviata in estate sul passaggio notturno di mezzi e uomini con i soffiatori sarà confermata anche per il futuro, così da evitare gli spostamenti diurni delle auto in sosta nelle vie di volta in volta interessate. "Capisco che qualcuno posso protestare per il rumore - ha sottolineato l'assessore - ma tengo a precisare che sia i mezzi, sia gli strumenti in dotazione agli addetti per la pulizia delle strade sono tutti nuovi, di ultima generazione e molto più avanzati rispetto a quelli in servizio fino a prima di questo appalto. Tutti gli accorgimenti utili a ridurre il disagio del rumore notturno vengono già adottati, ma azzerare l'impatto acustico oggettivamente è impossibile". Martinelli (Aprica) ha poi evidenziato che "prima la pulizia avveniva una volta al mese mentre ora avviene una volta alla settimana, inoltre l'ipotesi di svolgere il servizio di giorno è impraticabile per gli evidenti disagi che si determinerebbero per viabilità e pedoni".

Curiosità finale di natura social: dei 2.900 "fan" della pagina Facebook di Aprica, ben 1.237 sono residenti a Como (tenendo presente che la società opera anche in grossi centri come Bergamo e Brescia).

Cliccando qui trovate le slide illustrate nella conferenza stampa di stamattina.

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