rotate-mobile
Sport Grandate / Via Papa Giovanni XXIII, 3

A Grandate l'ultra maratoneta Michele Evangelisti: "La mia vita di corsa in giro per il mondo"

Dall'Irlanda all'Australia le imprese dell'atleta comasco d'adozione

Ha attraversato l'Australia di corsa in 45 giorni, dal 13 novembre al 27 dicembre 2016, percorrendo 3.113 km: è l'ultra trailer Michele Evangelisti, toscano di nascita ma comasco d'adozione, che venerdì 17 novembre 2017 ha raccontato le sue imprese durante una serata organizzata all'oratorio di Grandate dalla società sportiva del paese Asd. 

Chi è Michele Evangelisti

37 anni, fin da piccolo ha amato lo sport a 360 gradi: karate, canottaggio, bicicletta e tutto quello che significa movimento. Una passione di gran lunga superiore a quelli che sono i "normali" interessi degli adolescenti: "Sono andato a ballare per la prima volta a 21 anni - ha raccontato- perchè a me interessava solo lo sport. Correvo alle 5 di mattina, poi facevo colazione, prendevo la bici e facevo 15 km per andare a scuola".

Una passione che è diventata professione a 18 anni, quando durante il servizio militare è entrato a far parte del gruppo sportivo per il canottaggio: 8 ore di allenamento quotidiano e un obiettivo, le olimpiadi del 2008.
Poi un lutto familiare lo ha spinto a lasciare e tornare a casa.

Ma questo non ha spento l'amore per lo sport. E così Michele ha cominciato a correre: le maratone, tappe sempre più lunghe e il mondiale dei 100km. 
L'amore per la corsa e la voglia di conoscere posti nuovi, hanno spinto Evangelisti a scegliere un modo diverso di viaggiare, correndo, insieme anche a persone del luogo, per scoprire modi diversi di vivere. E così, tra le varie imprese, ha attraversato l'Irlanda nell'agosto 2014 e Malta nel dicembre 2015.

In questo video Michele Evangelisti spiega cosa lo spinge a compiere queste imprese e quanto sia importante la preparazione.

"Across the Outback"

Poi, la grande impresa: attraversare l'Australia di corsa.
Evangelisti è partito da Darwin il 13 novembre 2016 insieme solamente a un fotografo che ha documentato il viaggio e un fisioterapista. 
Un'avventura non semplice,circa 70 km al giorno di corsa, con una temperatura che variava da 15 gradi di minima fino a 51 gradi nel deserto e un tasso di umidità dal 60 al 90%.
Il 27 dicembre, dopo 3.113 km, l'arrivo ad Adelaide, dopo quasi 600 i litri di liquidi bevuti, tra le 6mila e le 7mila calorie giornaliere consumate, 8 kg persi e 8 paia di scarpe consumate.

Un arrivo commovente, per Evangelisti che ha portato a termine l'impresa, e per le persone che lo hanno sostenuto e seguito: tra loro una coppia di Crema che aveva letto della sua impresa sul giornale e, in vacanza in Australia, lo ha raggiunto per donargli la bandiera tricolore. E giovedì sera a Grandate anche loro hanno voluto essere presenti per testimoniare l'affetto per il maratoneta.

"Non correvo solo per me, - ha spiegato- ma anche per l'Associazione Unità Spinale del Niguarda: il mio scopo era far conoscere questa realtà così importante e far capire cosa vuol dire essere in sedia a rotelle ma voler comunque vivere".

Michele Evangelisti: traversata dell'Australia di corsa

Il presente e il futuro

Le imprese di Evangelisti non si fermano: per l'anno prossimo ha già in mente un progetto che dovrebbe concretizzarsi nel settembre 2018, per il momento top secret.

Nel frattempo gira tantissimo, incontrando i ragazzi delle scuole (il 24 novembre 2017 parteciperà all'Aperitivo con lo Sport organizzato dal Comune di Como nell'ambito della Settimana dell'infanzia e dell'adolescenza).

E ai più giovani non si stanca di ripetere: "Fate sport, fate tanto movimento di tutti i tipi, soprattutto nella fascia dai 6 ai 12 anni quando l'apprendimento è altissimo e tutto diventa tesoro per il futuro. Lo sport a me ha cambiato la vita e mi ha insegnato a essere più deciso e più sicuro: le cose si fanno solo essendo convinti di volerle fare".

Per seguire le imprese di Michele Evangelisti c'è il sito micheleevangelisti.com o la pagina facebook.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Grandate l'ultra maratoneta Michele Evangelisti: "La mia vita di corsa in giro per il mondo"

QuiComo è in caricamento