Stadio Sinigaglia, il Como non paga i debiti per l’affitto al Comune: rischio sfratto
In arretrato 30mila euro e la firma del contratto di concessione: in programma un incontro la prossima settimana per trovare un accordo
Nuovo braccio di ferro tra Como 1907 e Comune per il contratto relativo alla concessione di utilizzo dello Stadio Sinigaglia e ai debiti arretrati per l'affitto.
Tutto è partito il 22 febbraio 2019 quando gli uffici di Palazzo Cernezzi hanno inviato alla società un sollecito di pagamento degli arretrati (si parla di un debito di circa 30mila euro, di cui circa 20mila per il mancato pagamento dell’affitto del campo a partire dal 1° luglio scorso cui si aggiungerebbero 10mila euro di acconto per le spese sostenute) e un'intimazione a firmare il contratto di concessione, scaduto il 30 giugno 2018.
Nella lettera inviata alla società Palazzo Cernezzi ha intimato entro cinque giorni dal ricevimento della raccomandata (termine già trascorso), di restituire firmato il contratto e di pagare gli arretrati. Pena lo sgombero della società dal Sinigaglia. Insomma, sarebbe rischio sfratto.
Il Como 1907, dal canto suo, non vuole sottrarsi ai propri impegni, ma, come dichiarato sulla stampa in questi giorni, è pronto a pagare a fine stagione, come fatto del resto anche lo scorso anno. Da Palazzo Cernezzi in questi giorni sono arrivate voci rassicuranti da parte dell'assessore Pettignano che ha dichiarato a Etv di aver portato un'informativa in Giunta per spiegare la situazione. La prossima settimana dovrebbe svolgersi un incontro in Comune con i vertici della società per trovare un accordo.
