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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Autisti picchiati, Salvini a Como: "2 aggressori erano già stati espulsi"

Incontro in Prefettura per il neo ministro dell'Interno con autorità e autisti aggrediti

Il neo ministro dell'Interno Matteo Salvini è arrivato a Como venerdì 8 giugno 2018 per esprimere solidarietà agli autisti degli autobus aggrediti da un gruppo di migranti che non volevano pagare il biglietto. Il leader della Lega è arrivato intorno alle 14.30: grande la mobilitazione e l'attesa davanti alla Prefettura da parte delle forze dell'ordine e di simpatizzanti. Moltissime le testate e le tv nazionali intervenute.

Salvini ha incontrato il prefetto Bruno Corda, il sindaco Mario Landriscina, le autorità e i parlamentari comaschi della lega, Nicola Molteni, Alessandra Locatelli, Erika Rivolta e Claudio Borghi per parlare del problema sicurezza e dei numerosi fatti di cronaca che vedono come protagonisti extracomunitari in alcune zone per così dire "calde" della città, come piazza San Rocco e i giardini a lago.
Salvini ha incontrato anche i due autisti di Asf aggrediti in piazza Vittoria, Massimo Bornino e Pietro Lombardi, che portano ancora i segni dell'aggressione.
All'incontro era presente anche l'amministratore delegato di Asf Annarita Polacchini.

La video intervista a Matteo Salvini

Salvini ha parlato subito dei 4 extracomunitari arrestati dopo l'aggressioni: “Alcuni di questi galantuomini non prenderanno più l’autobus a Como. Dei 4 soggetti, uno non ottemperò a un decreto di espulsione e aveva precedenti penali. Se non fosse condannato martedì prossimo, sarà portato in un Centro per i rimpatri in attesa di espulsione. A un altro di questi 4 galantuomini aggressori è stata già revocata l’accoglienza, a un altro ancora con precedenti penali per droga non possiamo togliere la possibilità di fare ricorso per via della normativa. Era già stato arrestato per droga, ha fatto ricorso al Tribunale di Genova il 3 agosto 2017 ma da allora non c’è stata più notizia alcuna. Gli è già stata bocciata la richiesta di asilo ma continua a fare ricorso”.

Salvini ha spiegato che “due dei soggetti che hanno aggredito gli autisti erano già teoricamente espulsi, ma oggi serve un fogliettino per dire auto-espelliti".

La video intervista agli autisti aggrediti a Como

Salvini ha poi annunciato la volontà di aprire un centro di espulsione in ogni Regione, e in Lombardia potrebbe essere a Milano.

Durante la conferenza stampa Salvini ha anche "promosso" il canturino Nicola Molteni come sottosegretario proprio agli Interni.
 

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