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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Imposta di soggiorno a Como, come semplificare la burocrazia: la proposta di Anzaldo

Attualmente un gestore di strutture ricettive deve compilare tre portali divers: "Basta, unifichiamoli"

La proposta è arrivata dal consigliere di opposizione Fulvio Anzaldo (lista Rapinese Sindaco) in occasione della discussione del nuovo regolamento sull'imposta di soggiorno approvato nella seduta del 27 novembre 2019. Anzaldo ha proposto presentato un ordine del giorno per impegnare sindaco e giunta "a farsi promotori dell'unificazione dei software per la comunicazione dei dati relativi agli ospiti a Questura, Regione e Comune, al fine di semplificarne la gestione".

Infatti, attualmente chi gestisce strutture ricettive sul territorio del Comune di Como deve accederee compilare ben tre diversi portali: Allogiati Web per la comunciazione dei dati degli ospiti alla Questura; Turismo 5 per i dati statistici da trasmettere alla Regione e alla Provincia; il portasle del Comune per la dichiarazione delle imposte di soggiorno riscosse. In realtà basterebbe compilare un solo portale (Turismo 5) e metterlo in comunicazione diretta con gli altri due. In questo modo i dati anagrafici degli ospiti per la questura e l'ammontare delle imposte di soggiorno (calcolato in base al numero e all'età degli ospiti e allla durata del soggiorno) sarebbe automatico.
L'ordine del giorno di Anzaldo è stato approvato. Per i gestori di bnb, case vacanze e hotel non resta da sperare che il Comune dia seguito a questa proposta. Questo sì che vorrebbe dire snellire la burocrazia.

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