Escursione in treno: da San Fermo a Locarno attraverso le Centovalli. Con il treno
Un giro per le Centovalli da Domodossola a Locarno a bordo di un treno che si snoderà attraverso luoghi ameni e posti mozzafiato, tra valli, monti e fiumi. E' la gita organizzata da due associazioni - Anziani di San Fermo della Battaglia e Meno giovani di Cavallasca - in programma il 15 ottobre 2017.
Vediamo il programma. In mattinata ritrovo dei partecipanti:
- alle ore 7.00 a San Fermo della Battaglia (presso la fermata capolinea dei bus)
- alle ore 7.10 a Cavallasca (presso la pensilina della fermata del bus sulla rotonda in direzione Como). Incontro con accompagnatrice e partenza con pullman privato gran turismo. Arrivo a Domodossola e tempo a disposizione per un caffè nella bella Piazza del mercato. A seguire partenza con il treno delle Centovalli, con posti riservati in carrozze panoramiche.
Per vertiginosi viadotti, profonde gole e roboanti cascate, attraverso luminosi castagneti e fertili monti coltivati a vigneto, sotto tunnel e con strette curve si snoda la tratta a scartamento ridotto lunga quasi 60 chilometri della Ferrovia delle Centovalli. In appena due ore da Domodossola si raggiunge Locarno sul Lago Maggiore, passando per le Centovalli. Si chiamano infatti così la valle formata dal selvaggio ruscello Melezza e le sue numerose valli laterali, fittamente coperte di foreste e disseminate di rudi rocce.
Arrivo a Re e visita del santuario dedicato alla "Madonna del Sangue". Il territorio di Re si snoda attraverso la valle del Melezzo Orientale, fino al confine con la Svizzera. L’origine del nome si trova in Rì, da Rivus, in riferimento a un torrente che scorre nelle vicinanze per confluire nel Melezzo. Re è un’importante meta di pellegrinaggi diretti al Santuario dedicato alla Madonna del Sangue. La chiesa sorge dall’unione della precedente chiesa di San Maurizio con le architetture novecentesche, per ricordare e celebrare il miracolo avvenuto il 29 aprile del 1494, quando un uomo lanciò una pietra all’immagine affrescata della vergine, che cominciò a sanguinare. L’affresco originale è conservato all’interno del Santuario. A seguire pranzo in tipico ristorante.
Nel primo pomeriggio ripartenza con il treno delle Centovalli per Locarno. All’arrivo tempo a disposizione personale per una piacevole passeggiata a lago e per le vie del centro. La vegetazione meridionale, caratterizzata da palme o limoni, cresce al centro di Locarno conferendole il suo particolare fascino. Il suo cuore è la Piazza Grande, famosa per il festival cinematografico che vi si tiene ogni anno. Gli stretti vicoli del centro storico convergono tutti verso la Piazza. A margine si erge la fortificazione del Castello Visconteo di cui un quinto circa si conserva ancora nello stato originale. Nel tardo pomeriggio partenza per il rientro con arrivo in serata.
Iscrizioni e pagamento el 28 settembre. Un'incaricata ritirerà le quote il giorno 28 settembre presso la biblioteca di Cavallasca dalle 16.00 alle 16.30 o presso la biblioteca di San Fermo dalle 16.45 alle 17.15.