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Cosa fare questo weekend a Como

Al via la Città dei Balocchi con il Magic Light Show e i Mercatini di Natale. Poi l'opera, le mostre, i concerti e ancora arte e ville da visitare

Grazie al Magic Light Festival, fiore all'occhiello della Città dei Balocchi, che veste la città di un abito luccicante, fiabesco e indimenticabile, Como da sabato 24 novembre alle 17 viaggia nel mondo con gli scatti che quotidianamente vengono veicolati sul web attraverso i social media. Lontane dal poter essere definite come semplici luminarie di Natale, le proiezioni architetturali del Como Magic Light Festival, a cui fa da corollario il grande albero naturale di piazza Grimoldi, sono opere che si qualificano per l’alto valore scenografico e per i simboli concettuali. La città viene trasformata in una galleria en plein air e costituisce un elemento essenziale per veicolare turismo, cultura, eventi sociali nel periodo invernale, e l’effetto durante le serate è davvero incantevole. Tutto il programma degli eventi della Città dei Balocchi, che porta in città anche cento casette dei mercatini di Natale, è disponile in questo articolo

La stagione d’Opera al Teatro Sociale di Como prosegue con il dittico “La Voix humaine/Cavalleria rusticana” di Emma Dante, quarto titolo in stagione- Il dittico La Voix Humaine e Cavalleria rusticana, debutta venerdì 23 novembre (ore 20, con replica domenica 25 novembre alle ore 15.30) al Teatro Sociale di Como, soffermandosi sui due sentimenti antagonisti per antonomasia: amore e odio. L’accostamento fra questi sentimenti contraddistingue infatti sia La Voix Humaine di Francis Poulenc che Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni: entrambe le opere sono affidate nell’occasione a uno tra i più interessanti e innovativi registi del panorama teatrale italiano di oggi, Emma Dante, chiamata a tracciare un filo rosso fra le due donne che ne sono rispettivamente protagoniste.

L’Officina della Musica di Como offre un programma sempre molto interessarente. Sabato 24 novembre spicca il live di Mimmo Locasciulli. Lo scorso 16 novembre è uscito Cenere, il nuovo album di inediti di Mimmo LocasciulIi. A due anni dalla pubblicazione del doppio disco celebrativo Piccoli cambiamenti, e dopo 9 anni dal suo ultimo album di inediti (Idra), Cenere racchiude tutto il percorso artistico di Mimmo: dalle prime esperienze folk al rock-pop cantautorale, dagli sconfinamenti nell’elettronica fino alle immersioni nel blues e nel jazz. I suoi testi, come di consueto, si arricchiscono di una ricerca anche poetica, oltre che della testimonianza e della cronaca del tempo che vive. «Cenere è un disco dove è presente quasi tutto il mio percorso artistico musicale. – spiega Locasciulli – Ho cercato i suoni e gli strumenti che più hanno vestito le musiche dalle quali ho tratto insegnamento e ispirazione, e le epoche che ho attraversato.

Villa Fogazzaro Roi, Bene del FAI a Oria di Valsolda (CO), affacciata sulla sponda italiana del Lago di Lugano, apre le porte “addobbata a festa” sabato 24 e domenica 25 novembre dalle ore 10 alle ore 18 con visite speciali previste tra le ore 11 e le 16. Gli interni, caratterizzati da arredi, quadri e oggetti che rievocano personaggi e storie del romanzo di Antonio Fogazzaro Piccolo mondo antico, saranno decorati da ghirlande e luci natalizie. Nella sala da pranzo, la tavola ottocentesca sarà impreziosita da un centrotavola natalizio e imbandita nel rispetto delle indicazioni testamentarie della famiglia.

Il 23-24-25 novembre prosegue la XX edizione di  Artiginato e… dintorni - Mostra Mercato dell’Artigianato e dell’Idea Regalo, al Palazzo Storico delle Esposizioni di Mariano Comense un prestigioso e classico palazzo distribuito su tre piani espositivi con un’area disponibile di oltre 1.800 mq, che offre un’immagine ricercata e di raffinato impatto e che ha, da oltre 18 anni, una tradizione come sede di manifestazioni di successo rivolte al grande pubblico. 

Il 25 novembre al Palazzo dei Congressi di Lugano, il popolare critico d'arte Vittorio Sgarbi tenterà di svelare un enigma su cui l’umanità si è da sempre interrogata, presentando “Leonardo”, spettacolo incentrato su LEONARDO DI SER PIETRO DA VINCI (1452/1519). Ingegnere, pittore, scienziato, talento universale giunto a noi attraverso i secoli, il quale ha lasciato un corpus infinito di opere da studiare, ammirare, e su cui tornare a riflettere ed emozionarsi: ci saranno sicuramente Monna Lisa in compagnia dell’Ultima Cena, e “ogni aereo ingegno” che il genio di Leonardo studiò.

Le mostre 

Venerdì 23 novembre 2018 alle 18.30 allo spazio di The Art Company, in via Borgovico 163 a Como, si inaugurerà Sfumature, la mostra di Jeannette Müller e Walter Ladislao. L'evento proseguirà sino al 22 dicembre e sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.30, sabato su appuntamento.  Anzitutto Sfumature di bianco e nero. Sia Jeannette Müller sia Walter Ladislao conoscono e apprezzano le potenzialità espressive dei colori più squillanti. Nelle opere esposte presso The Art Company però esplorano i molteplici risvolti di una dimensione cromatica vastissima, cangiante, ambigua. E tutt’altro che spenta.

Prima esposizione della mostra La storia della nostra vita, in Biblioteca a Como, Il dono di Diotima. Il carteggio privato di Amelia Della Pergola. A cura di Chiara Milani, fino al 10 marzo 2019. Presentazione dell’archivio mediante una panoramica dei documenti (lettere, fotografie, disegni, prime bozze, articoli,) che integrano la biografia di Amelia e Massimo Bontempelli, il loro sodalizio artistico e il ruolo di Amelia: da moglie di intellettuale al fronte nella Grande Guerra a curatrice della sua produzione in quegli anni, fino all’autonomo percorso professionale dopo la separazione con Massimo e al suo grande sforzo archivistico.

La mostra di Manlio Rho intitolata Il senso del colore, prosegue al Museo della Seta di Como, fino al 31 marzo 2019. L'esposizione curata da Luigi Cavadini e Francina Chiara esplora le pratiche dell’artista in ambito tessile, dove egli ha esercitato le sue molteplici competenze nella veste di disegnatore e di esperto di colore, nell'insegnamento alla scuola Setificio di Como e nella consulenza a numerose aziende del settore.  Attraverso materiali databili tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta del Novecento, la mostra mira a ricostruirne il percorso da cui si palesa come l’attività di Rho sveli le importanti influenze reciproche tra le diverse arti: geometria e astrazione che caratterizzano le sue opere pittoriche possono essere infatti meglio comprese alla luce del continuo confronto con la pratica della costruzione di un pattern tessile e grazie alla composizione di forme e colori che ne costituiscono l’essenza.

Fino al 6 gennio 2019 presso la Tenuta dell'Annunziata di Uggiate Trevano, si svolge Presenze Ingombranti. In questa mostra saranno esposti gli scatti che quattro fotografi hanno dedicato alle sculture pubbliche della città di Como, e alcune proposte di sculture monumentali per il capoluogo lariano formulate da quattro tra studi architettonici e architetti artisti. “

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