Prosa, cabaret, musica, arte: un weekend d'oro al Teatro San Teodoro di Cantù
Dopo un viaggio on the road in Croazia, una lunga amicizia e la malattia, Chiara Stoppa torna in scena accanto all’amica e collega Valentina Picello. Un’affinità artistica ma soprattutto la condivisione di momenti di vita, la scrittura e la riflessione su vita, morte e miracoli che possono accadere. Nasce così Aldilà di tutto con la drammaturgia di Carlo Guasconi e la supervisione Arturo Cirillo. Aldilà di tutto è la storia di una vacanza, di un’estate, nella stessa isola in cui l’anno prima è morta Giovanna. Ora Chiara ha la possibilità di rivivere spazi, luoghi e momenti con Valentina, in un nuovo tempo e altrettante domande. Che cos’è questo tempo? La vita? E la morte? Due limiti del segmento A e B sono nascita e morte, non vita e morte. Quello che ci sta in mezzo, gli infiniti punti C, sono le possibilità che le due attrici vogliono raccontare. Uno spettacolo intenso che permette una riflessione profonda sul come viviamo la nostra esistenza, come la assaporiamo, attimo dopo attimo. “La morte a teatro, la coesistenza dei vivi e dei morti, il morire e il dover rialzarsi perché è tutto per finta, e domani si ricomincia, tutto questo mi risuona” dice Arturo Cirillo raccontando di Chiara e Valentina e del loro prezioso lavoro. “Il teatro ci salva, portandoci fuori delle ferree leggi della natura e della Storia. Per lasciarci lì dove tutto esiste per un istante e per sempre…”
Chiara Stoppa, nel 2010, dopo una lunga malattia, esordisce in teatro con il suo monologo Il ritratto della salute, scritto con Mattia Fabris, spettacolo apparentemente sul tema del tumore ma che in realtà affronta la difficile questione delle scelte che si fanno nella propria vita.
Lo spettacolo ha avuto un enorme successo e ora Chiara ha deciso di affrontare un tema ancora più complesso: la morte e l’accompagnamento verso di essa. Per questo secondo capitolo, la scelta drammaturgica verte su un dialogo e Chiara individua subito come sua interlocutrice Valentina Picello, sua amica e collega da vent’anni. Le unisce un’affinità artistica ma soprattutto la condivisione di momenti di vita fra cui un viaggio on the road in Croazia nel 2014 durante il quale tutto ciò che capita loro le porta inevitabilmente ad uno scontro/riflessione su vita, morte e miracoli che possono accadere
Quando
Giovedì 17 gennaio, alle 21
ALDILA’ DI TUTTO (Stagione Prosa e danza)
di e con Chiara Stoppa
ANTEPRIMA NAZIONALE
Il Cabarettificio è un “laboratorio artigianale” in cui artisti noti e meno salgono sul palco del Teatro San Teodoro con i loro strumenti del mestiere per avvitare e piallare trovate comiche. Ci saranno artisti come Raffaele D’Ambrosio, Omar Fantini, Gigi Rock, Herbert Cioi, Rubes Piccinelli, Fabio Di Dario, Omar Pirovano, Vincenzo Albano, Robin Scheller, Alberto Vitale… e tanti altri comici, tutti condotti da Alessio Parenti. Il cabarettificio è ormai un appuntamento fisso per il Teatro San Teodoro e per tutta la città di Cantù.
In questo secondo appuntamento tante risate, tanti ospite e anche qualche sorpresa.
Quando
Venerdì 18 gennaio, alle 21
CABARETTIFICIO #4 (Stagione Cabarettificio)
di e con Alessio Parenti
Un’orchestra di soli corni, i pronipoti di quegli strumenti primordiali che tutte le culture del mondo hanno utilizzato associandoli ai richiami di caccia, ai paesaggi delle foreste incontaminate, al bisogno di risvegliare forze ancestrali, alla meraviglia della natura che risuona e incontra l’uomo. Grandi classici accanto a brani inediti, giovani talenti emergenti, spirito di ricerca, esplorazione di repertori, pagine imperdibili della letteratura musicale, connessioni, concomitanze, avventure, narrazioni: tutto il piacere della grande musica. In particolare il 2018 offre l’occasione di ricordare anniversari: i cento anni dalla morte di Claude Debussy, autore del quale proporremo alcuni capolavori assoluti, e poi il centenario della nascita di Leonard Bernstein, figura meravigliosa della musica del 900 alla quale quest’anno più che mai si ispira tutta la nostra impostazione divulgativa, il nostro rinnovato sforzo per la condivisione degli strumenti di comprensione dell’arte musicale, senza barriere, senza confini, senza mistificazioni.
Quando
Domenica 20 gennaio, alle 17
LES CORS SAUVAGES (Stagione Domeniche in concerto)
Accademia Orchestrale del Lario
Il cupismo, nuova corrente artistica. Il termine è coniato dal pubblico stesso, che definisce le opere di Aronne Pleuteri come "cupe", per via del disagio che esprimono. L'arte allora diventa la trasposizione senza filtri del malessere esistenziale dell'artista e provoca in chi osserva la medesima sensazione. Per qualche secondo lo spettatore esce dal suo accogliente sè e diventa instabile, turbato dall'esistere. Le opere pittoriche di Aronne Pleuteri, infatti, sono accomunate da un segno istintivo, non ragionato, proveniente direttamente dall'inconscio e non nascondono un significato mediato dall'intelletto. Sono "valvola di sfogo dell'io". Allo stesso modo i video hanno un carattere low-fi e si allontanano dagli schemi formali per avvicinarsi alla più fedele espressione del sé dell'artista. Aronne Pleuteri arriva al Teatro San Teodoro per farsi conoscere e per portare un tipo di arte nuova, assolutamente espressiva, che si svincola da qualsiasi schema formale, e che che quindi può stupire (o inorridire) lo spettatore e indurlo a riflettere su di sè, sui suoi limiti e sulla esistenza. L'esposizione sarà poi sempre visibile in orario di apertura del Teatro.
Contesto è un format che si propone di valorizzare la canzone d’autore italiana attraverso un concorso articolato in sei appuntamenti, che si svolgeranno presso il Teatro San Teodoro di Cantù dalla fine dal 2 dicembre alla metà di maggio. In ognuna delle prime cinque serate, quattro cantautori, selezionati da BiBazz e Teatro San Teodoro in base al materiale inviato online, si sfideranno e proporranno un live composto da tre brani inediti e una cover, per un’esibizione di circa venti minuti a testa. In ogni serata verrà scelto un artista dalla nostra giuria. I cinque semifinalisti parteciperanno alla finale di domenica 12 maggio, nella quale sarà decretato il vincitore.
Il contest non è aperto alle band e prevede una preselezione online. Ad ogni serata parteciperà una giuria, composta da addetti del settore musicale e teatrale, giornalisti e artisti, che sceglierà un unico vincitore.
Il vincitore di ogni singola serata avrà accesso immediato alla finale del 12 maggio.
Gli artisti che si sfideranno domenica 20 gennaio:
? Le rose e il deserto
? Soul Nest
? Elisa Bianchi
? Cheriach Re
Quando
Domenica 20 gennaio, alle 19
MOSTRE+CONTESTO #2