Dalla figura del padre al '68 nelle canzoni: Sergio Secondiano Sacchi, Sergio Staino e Steven Forti
‘Certe’ canzoni, oltre a veicolare sentimenti ed emozioni collettive, sono anche un mezzo straordinario e potente per raccontare le trasformazioni che investono la società di ieri e di oggi. Con due iniziative editoriali, che la Squilibri editore ha promosso in collaborazione con il Club Tenco e Cose di Amilcare, la costola catalana della più prestigiosa rassegna europea sulla canzone d’autore, si è voluto proprio raccontare questi cambiamenti sia quando riguardano relazioni così prossime all’esperienza quotidiana di ognuno, come quella tra padri e figli, sia quando riguardano un’epoca storica e una temperie culturale libertaria, come il ’68.
Nascono così due volumi, il primo è Multifilter. Mito e memoria del padre nella canzone, con due CD allegati a cura di Sergio Secondiano Sacchi. Trentasei canzoni, molte delle quali inedite, di alcuni dei più originali esponenti della scena musicale, da Mauro Ermanno Giovanardi a David Riondino, da Mimmo Locasciulli a Sergio Cammariere, dai Têtes de Bois a Peppe Voltarelli, animano così, nei due CD, un affresco sonoro sulla figura del padre, tra memoria personale, racconto generazionale e trasfigurazione mitica, seminando spunti di riflessione raccolti nel volume da altri autori ed artisti, da Francesco Guccini a Gianni Mura, da Paolo Virzì a Carlo Petrini. “Una circonvallazione cantata e ragionata intorno alla figura del padre”, per dirla con le parole di Sergio Secondiano Sacchi, che non investe quindi solo una sfera privata, emozionale e biografica ma mira anche a definire i riferimenti culturali che le diverse rappresentazioni paterne inevitabilmente implicano.
Il secondo volume è Vent’anni di Sessantotto. Gli avvenimenti e le canzoni che raccontano un’epoca dove, attorno alle 45 canzoni raccolte nei due CD allegati al volume, si leva una fascinosa rappresentazione –per parole e immagini- di quel ramificato pensiero di libertà conosciuto come Sessantotto, seguendone anticipazioni e riprese, dalle contestazioni studentesche di Berkeley alla caduta del muro di Berlino. Non “le canzoni e le musiche dell’anno 1968”, ma una raccolta di brani che raccontano le vicissitudini del Sessantotto al di là della loro data di pubblicazione, affidate alla viva voce di interpreti di eccezione tra i quali Claudio Bisio, Cristiano De André, Petra Magoni, Alessandro D'Alessandro, Paolo Pietrangeli, Alessio Lega, Max Manfredi, e molti altri artisti della scena europea. Il lavoro vuole animare un grandioso affresco su un’epoca di contestazione e rivolta con l’intrigante e mai banale ricostruzione di Sergio Secondiano Sacchi, il puntuale controcanto dei disegni e dei fumetti di Sergio Staino, la vivace analisi storica di Steven Forti.
I due volumi saranno presentati sabato 11 maggio, alle 17 presso gli spazi dell’associazione Spazio Libri La Cornice, Viale Ospedale 8, Cantù (CO). Intervengono Antonio Silva e Andrea Parodi, alla presenza degli autori: Sergio Secondiano Sacchi, Sergio Staino, Steven Forti. Evento promosso da Associazione Spazio Libri La Cornice in collaborazione con il Club Tenco, Pomodori Music, Atena Informatica e con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del comune di Cantù.
Architetto con la passione per la musica, Sergio Secondiano Sacchi ha scritto libri sulla canzone d’autore e curato dischi collettivi, presentando in Italia autori come Vladimir Vysotskij, Pablo Milanés, Lluís Llach, Pi de La Serra e Joaquín Sabina.
Disegnatore, scrittore, regista, operatore culturale e vignettista “storico” de l’Unità, di cui è stato anche direttore, Sergio Staino collabora tuttora con alcuni dei più importanti quotidiani e periodici italiani
Professore di Storia Contemporanea presso l’Università Autonoma di Barcellona e ricercatore presso l’Università Nova di Lisbona, Steven Forti collabora con molte riviste tra Italia, Spagna e Grecia.