I dipinti di Stefano Venturini in mostra a Torno
I dipinti di Stefano Venturini, mostra curata da Alberto Longatti, sono in mostra fino all'8 luglio. La serie di dipinti dedicati da Stefano Venturini ad una Torno primaveril/estiva non fa che accentuare l'ingannevole sensazione di una realtà colta nel momento in cui si manifesta all'occhio di un passante, di un visitatore momentaneo, di un testimone un po' distratto che si trova ad essere lì per caso. E' un inganno perché quella realtà non conta per quello che è, ma per quanto esiste solo nell'istante in cui viene rappresentata e proprio allora sta cambiando il suo aspetto. A chi la guarda basta voltare il capo ed ecco che il qualcosa non è più lo stesso, l'insieme è diverso: l'atmosfera che avvolge le cose induce a considerarle in altro modo, la gente che passa, in continuo movimento, ha lasciato il posto ad altra gente, è andata altrove.Il modo in cui sono dipinte le persone, con le sagome volutamente confuse, i colori sfumati, i tratti tremolanti, i volti senza identità, indica il vero scopo per il quale sono state chiamate in causa. Rivela il tema di fondo, che caratterizza sempre la ricerca dell'artista: lo scorrere del tempo. Una differenza, rispetto alle opere già note, è lo stato d'animo. Qui impera la luce, a differenza di certi giochi di ombre e di mez zetinte che evocavano altri luoghi, magari più lontani dal lago che di per se stesso è una fonte di luce. Ma è proprio la luminosità dif fusa ad allontanare ancora di più l'evocazione di una realtà tangi bile e a renderla lontana, forse un frammento della memoria de stinato a continue mutazioni, come recitava Cardarelli in una delle sue più accattivanti liriche.