Out of the blue, all’Insubria di Como una mostra che fonde pop art e scienza
Dal 25 gennaio al 25 febbraio il Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia (via Valleggio 11 a Como) ospita «Out of the blue», mostra di alcuni poptrait di Silvio Curti, ovvero ritratti in chiave pop di scienziati che hanno contribuito al progresso tecnologico e sociale dell’umanità. I lavori sono tutti realizzati con la tecnica dei disegnatori tessili: ecoline e pantone su carta di cotone.
Come spiega l’artista, il titolo dell’esposizione è legato all’intuizione scientifica: «Di punto in bianco, un fulmine a ciel sereno. Uno scienziato è colto da improvvisa ispirazione mentre compie un’attività magari quotidiana, banale. Dopo dieci, venti, trenta anni passati ad analizzare un fenomeno, a costruire una teoria, a ripetere esperimenti che non portano i risultati sperati, ha un’idea folgorante e, con la stessa intensità che provoca l’accostamento di due colori complementari, si palesa davanti ai suoi occhi la soluzione».
Albert Einstein, Enrico Fermi, Carlo Rubbia, Alessandro Volta, Fabiola Gianotti sono solo alcuni degli scienziati ritratti da Silvio Curti nella serie «Out of the blue», per omaggiare il loro contributo alle tante branche delle scienze naturali, applicate e sociali. Così Curti spiega infine la connessione tra arte pop e scienza: «Come accadde per la nascita della pop art con Hamilton e Lichtenstein, che negli anni ‘60 riuscirono ad attivare una nuova cultura dell'immagine popolare, vorrei contribuire a portare la scienza nelle case della gente».