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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura

Cosa fare in settimana a Como: 7 appuntamenti per 7 giorni

I nostri suggerimenti da segnare in agenda da lunedì 13 gennaio a domenica 19 gennaio 2020

In attesa della nostra guida settimanale dedicata ai migliori eventi del weekend, ecco come riempiere la vostra agenda culturale con gli appuntamenti da non perdere in città e dintorni da lunedì 13 gennaio a domenica 19 gennaio. Uno al giorno, a voi la scelta.

Lunedì (Doña Oxford)

Doña Oxford, in concerto sul palco del live club All'1&35circa di Cantù, lunedì 13 gennaio, alle 21.30,  è una cantante, cantautrice e tastierista straordinaria, piena di sentimento e appassionata della vecchia scuola. La voce Soul e il suo amore per il piano Rock & Roll si fondono per creare un suono unico che molti hanno paragonato a "Gladys Knight incontra i Rolling Stones". Come tastierista, Doña ha suonato con molte leggende del rock e del blues tra cui Keith Richards, Van Morrison, Roger Daltry, Albert Lee, Buddy Guy, Bob Weir, Levon Helm, Son Seals, Hubert Sumlin, Julia Fordham, Harry Shearer, Judith Owen, Chris Farlowe, Andy Fairweather Low, Mike Berry, Shakin 'Stevens, Steve Lukather, Leland Sklar e il suo idolo, l'ex sideman di Chuck Berry e Father of Rock & Roll Piano, Mr. Johnnie Johnson. 

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Martedì (Alessio Boni)

Martedì 14 (e mercoledì 15 gennaio) (ore 20.30) Alessio Boni porta in scena al Teatro Sociale di Como la sua versione di Don Chisciotte. Liberamente ispirato all’iconico e visionario romanzo di Cervantes, narra le strabilianti avventure di un eroe fuori dal tempo, il cui spirito, infiammato dalla lettura dei poemi cavallereschi, anela a epiche imprese. Alessio Boni vive con ardore i panni e l’armatura del cavaliere errante accanto all’eclettica e raffinata Serra Yilmaz, attrice prediletta dal regista di origine turca Ferzan Ozpetek, nel ruolo del fido scudiero Sancho Panza, giovane contadino simbolo di purezza di cuore, la cui saggezza di matrice popolare contrasta con la lucida e nobile follia di Don Chisciotte. Forse ci vuole una qualche forma di follia, ancor più che il coraggio, per compiere atti eroici. Dopotutto, sono proprio coloro che sono folli abbastanza da andare controcorrente, che meritano di essere ricordati in eterno.

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Mercoledì (Lorenzo Riva)

Al Museo della Seta di Como prosegue la mostra ll maestro è nell’anima. Lorenzo Riva - Cinquant’anni di alta moda”, la prima mostra personale dedicata allo stilista Lorenzo Riva, curata da Paolo Aquilini. Famoso in tutto il mondo per aver vestito le più prestigiose spose del Jet set internazionale, Riva è maestro indiscusso anche nel pret a porter, nei vestiti di alta moda e nei sensuali abiti da sera. La mostra del Museo della Seta celebra cinquant’anni di attività esponendo abiti, bozzetti, rassegne stampa internazionali e per la prima volta sottolinea il genio eclettico dello stilista monzese attraverso le sue poco note ma incredibili collaborazioni.

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Giovedì (Simone Cristicchi)

Simone Cristicchi è forse conosciuto soprattutto per la sua musica (e la sua folta e riccia chioma!), ma il cantautore è anche scrittore e attore teatrale. Torna a Como giovedì 16 gennaio, portando questa volta al Teatro Sociale lo spettacolo Manuale di volo per uomo, un’invenzione drammaturgica, ambientata nel mondo attuale. Una favola metropolitana ricca di emozioni, musica e poesia, in cui Cristicchi interpreta Raffaello, un quarantenne rimasto bambino, con un problema preoccupante: qualunque cosa guardino i suoi occhi, tutto è stupefacente, affascinante, meraviglioso! Per molti è un “ritardato” da compatire, per alcuni un genio, sicuramente un tipo strano. In realtà, Raffaello è un “Super-Sensibile”, e in quanto eroe possiede dei poteri speciali perché è in grado di cogliere i particolari, i dettagli che sfuggono agli altri esseri umani, cose minuscole e apparentemente insignificanti, che nascondono però un’infinita bellezza.

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Venerdì (Ale & Franz)

Protagonisti dello spettacolo non sono i personaggi di Romeo e Giulietta, ma sette vecchi comici girovaghi che ne interpretano la vicenda. Convinti di essere bravi attori, non si rendono conto che sul palco non riescono a dissimulare i loro rapporti personali. Dalla loro goffaggine traspare la verità: più di chiunque altro, sono forse proprio loro quelli. Nati sotto contraria stella. Dopo cinque anni, Ale e Franz tornano sul palcoscenico di Chiasso anche venerdì 17 gennaio 2020. I veri protagonisti dello spettacolo non sono i personaggi dell’opera, ma sette vecchi comici girovaghi che si presentano al pubblico per interpretare La dolorosa storia di Giulietta e del suo Romeo. Sanno bene che è una storia che già tutti conoscono, ma loro vogliono raccontarla osservando il più autentico spirito elisabettiano. Sono tutti uomini e ognuno di loro interpreta più personaggi, anche quelli femminili.

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Sabato (Tributo De André)

Sabato 18 gennaio 2020 dalle 21, va in scena al Gloria di Como, la 14^ edizione del tributo a Fabrizio De André: Dai diamanti non nasce niente. Nel giorno di quello che sarebbe stato il suo 80° compleanno, Faber è nato a Genova il 18 gennaio del 1940, un omaggio a uno dei più grandi artisti dello scorso secolo. Quante canzoni si è portata via la sua morte 21 anni fa? Dovrebbe consolarci di avere in tasca Crêuza de mä, Rimini, una vita fatta di canzoni che non moriranno mai? Forse sì, ma nel caso di De André, che se ne è andato a soli 59 anni, resta l’amaro in bocca di non sapere quali frutti ci avrebbe ancora portato l’ultima stagione di un artista che musicalmente non aveva ancora conosciuto l’inverno. 

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Domenica (Campo Quadro)

Viaggio alla scoperta delle opere donate alla Pinacoteca di Como da mecenati di oggi e di ieri: Wanda Broggi, donazione Enrico, Michele, Francesca e Licia Catelli fino al 12 gennaio 2020. Campo quadro è un piccolo spazio circoscritto, di 4,2 x 4,2 metri, che delimita la parte finale del lungo loggiato, ora chiuso, del primo piano della Pinacoteca di Como e si contrappone alle scale.  Il nome, suggerito dai progettisti, indica una piccola piazza di forma quadrangolare e allude anche all’opera d’arte che viene esposta all’interno. E’ un luogo dedicato alla contemplazione di un dipinto, di una scultura, di un oggetto d’arte che può essere stato donato alla Pinacoteca oppure far parte della collezione conservata, o ancora, giunto in prestito da collezioni pubbliche o private.

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