Torna Storie di Cortile con un'omaggio alla musica gitana
Ritorna la rassegna "Storie di Cortile" che animerà le suggestive corti di paese con musica ed incontri dal 7 giugno al 30 agosto. Il cartellone completo sarà presentato nei prossimi giorni. Tra i nomi annunciati Andrea Scanzi, Jono Manson, Bocephus King, Gianni Mura, Giua, Thom Chacon, Violante Placido e tantissimi altri. Dai villaggi africani alle piazze nel Sud America o nel Meridione italiano, dalle corti contadine della pianura padana alle calate liguri.
La tradizione orale di una volta, i cantastorie e i raccontatori hanno sempre avuto il loro palcoscenico naturale, e anche la gente comune un tempo si passava le notizie, si confrontava e allestiva le commedie della vita quotidiana in questi centri di aggregazione. Oggi particolarmente nel Nord Italia, questi luoghi carichi di significati che hanno svolto un ruolo sociale e culturale di aggregazione, non esistono più, sostituiti da rotatorie, parcheggi, centri commerciali. Sono rimasti però corti, cortili, cascine e case di ringhiera, che rappresentano un patrimonio straordinario del nostro territorio. Un patrimonio da valorizzare e raccontare attraverso un unico cartellone di eventi che si svolgeranno dal 7 giugno al 30 agosto nelle corti e nei cortili, al senso dello stare insieme si uniranno racconti e personaggi che con lo stesso spirito di una volta interagiranno con il pubblico per rendere più veri e partecipativi i loro spettacoli e allo stesso tempo riportare angoli meno conosciuti delle nostre zone ad un senso antico e popolare.
Primo appuntamento giovedì 7 giugno a Cantù. Uno spettacolo che attraverserà secoli di storie e tradizioni sotto un cielo immenso a ubriacarsi di luna e di stelle. Abbiamo preso in prestito i versi di “Ho visto anche degli Zingari felici” di Claudio Lolli per dare il titolo a questa serata dedicata alla cultura gitana, che ha da sempre affascinato cantautori e poeti. La paura del diverso, lasciarsi andare, abbandonarsi e perdere completamente le proprie radici. A forza di essere vento, cantava Fabrizio De Andrè, per la stessa ragione del viaggio, viaggiare. Ma anche i “due zingari” di De Gregori e la “gipsy wife” di Leonard Cohen. Sarà la voce calda di Lorenzo Monguzzi a raccontarci questo viaggio tzigano attraverso le più belle canzoni del cantautorato italiano di cui fa parte anche la sua Santa Sara, composta insieme ai Mercanti di Liquore e dedicata alla “madre di chi casa non ha”, ricordata tutti gli anni con una grande festa a Saintes-Maries-de-la-Mer, in Camargue. Sarà una grande serata di musica e suggestioni e sul palco si alterneranno ospiti di altissimo livello a partire da Dona Flor e la sua band, che trasporterà gli ascoltatori in una dimensione surreale e circense. Il viaggio proseguirà con le sonorità kletzmer del Baraccone Express, un combo che unisce musicisti di estrazione jazz in un progetto stralunato tra le note di un filicorno e di un antico cymbalon. Ad accompagnarci alla destinazione finale saranno i Musica da Ripostiglio, band toscana che lascerà tutti gli spettatori a bocca aperta. Tra i propri fan possono contare gli attori Rocco Papaleo e Pierfrancesco Favino, personaggi con cui lavorano attivamente, così come il regista Giovanni Veronesi.
In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà presso il Circolo Arci Mirabello (Cantù, Via Tiziano 5)