Paolo Conte, concerto in estate a Lugano per il Long Lake Festival
Torna a Lugano uno straordinario interprete della musica d'autore italiana. Dopo l’incredibile concerto di Francesco De Gregori & Orchestra della passata edizione un altro imperdibile concerto ad inaugurare la 10a edizione di LongLake Festival.
Giovedì 25 giugno, in esclusiva per la Svizzera, Paolo Conte sarà in piazza della Riforma a Lugano accompagnato da un ensemble orchestrale per farci ascoltare i suoi più grandi successi.
In concerto Conte è sempre in compagnia del suo inseparabile piano Steinway del 1923, un vecchio pirata del palco a cui è stata accorciata una gamba solo perché il pubblico possa vedere che dietro lo strumento, in scena, c’è lui. A casa, invece, utilizza un mezzacoda Schiedmayer, il suo preferito, uno piamo leggero, morbido e nobile. Paolo Conte, nonostante in molti si siano abbeverati alla sua fonte, è convinto di non avere eredi musicali, è certo che la musica conti più del testo ma non è per questo che ascolta solo jazz. Eppure resta difficile scindere l’opera di Conte dalla sua componente lirica. Da quel suo omonimo esordio del 1974 ad amazing game del 2016, un lento fiume di parole e note ha scolpito la storia della musica d’autore italiana, una strada fatta di tappe imprescindibili, segnate da quei dischi, più o meno 3 o 4 per decennio, che hanno fatto di Paolo Conte uno dei musicisti più importanti del nostro tempo. Assistere a un suo concerto è come salire su un treno che arriva sbuffando da una piccola stazione di periferia. Non ha orario, non ha tempo, si viaggia sui binari della vita senza aver fretta di arrivare. Il Guardian, autorevole quotidiano londinese, in occasione dell’uscita del suo cofanetto zazzarazáz – uno spettacolo d'arte varia, lo ha così definito: “Con la sua voce ringhiante, languida e uno stile cantautorale che vira dal canto al jazz, al tango e al blues, Paolo Conte è la risposta italiana a Jacques Brel, Tom Waits e Leonard Cohen messi insieme”.
L'ensemble
Nunzio Barbieri (Chitarra – Chitarra Elettrica), Lucio Caliendo (Oboe – Fagotto – Percussioni Tastiere), Claudio Chiara (Sax Contralto – Sax Tenore – Sax Baritono – Flauto – Fisarmonica – Basso – Tastiere), Daniele Dall’Omo (Chitarre), Daniele Di Gregorio (Batteria – Percussioni – Marimba – Piano), Luca Enipeo (Chitarre), Francesca Gosio (Violoncello), Massimo Pizianti (Fisarmonica – Bandoneon – Clarinetto – Sax Baritono – Piano – Tastiere), Piergiorgio Rosso (Violino), Jino Touche (Contrabbasso – Basso elettrico – Chitarra Elettrica), Luca Velotti (Sax Soprano– Sax Tenore – Sax Contralto – Sax Baritono – Clarinetto).