David Bromberg star del Buscadero Day firmato dall'invincibile coppia Parodi-Carù
Il prossimo 21 luglio, dopo 10 edizioni in quel di Pusiano, dove si terrà invece Palco Live, il festival musicale Buscadero Day si rinnova e si propone a un pubblico di appassionati in costante crescita in una nuova, splendida location tutta da scoprire: il parco Berrini di Ternate, in provincia di Varese; non lontano, dunque, dalla redazione di Buscadero, il magazine che compirà 40 anni nel 2020 e che, più di ogni altro, ha contribuito a diffondere la passione per la musica rock, country, roots e Americana in Italia.
DOVE SI SVOLGE IL BUSCADERO DAY
Dopo 10 anni, il Buscadero Day, che deve il suo successo alla collaborazione tra Andrea Parodi e Paolo Carù, come detto cambia casa e arriva in provincia di Varese, avvicinandosi alla sede del Buscadero e del negozio di dischi di Carù che la rivista inglese The Guardian ha inserito nella top 10 dei negozi di dischi più importanti del mondo. Il Buscadero Day non si avvicina solo alla Gallarate del Buscadero e di Carù, ma anche a Sesto Calende, cittadina di confine resa celebre dal grande e visionario promoter Carlo Carlini che portò in Italia a suonare i più grandi songwriters americani accorciando le distanze tra il Ticino e il Rio Grande. Per completare al meglio questo cambiamento di location bisognava trovare un grande parco affacciato su un bellissimo lago che è stato individuato nel Parco Berrini di Ternate, sul lago di Comabbio. Un parco grandissimo, con prati e alberi per godersi al meglio i concerti anche nelle ore più calde della giornata.
CHI SUONA AL BUSCADERO DAY
Il nome più atteso è sicuramente quello di David Bromberg che arriverà con tutta la sua band americana a cui si aggiungerà la sezione fiati degli Ottavo Richter. Bromberg è uno degli artisti più amati dal Buscadero e ha esordito nel 1971 con un disco omonimo che aveva come special guest George Harrison e Bob Dylan. Bromberg è una leggenda e vederlo in Europa con la band è una rarità assoluta e riceverà il Premio alla Carriera da Paolo Carù.
Tra i più amati del Buscadero c’è anche James Maddock che arriva da New York con la sua band impreziosita dalla presenza di Brian Mitchell, pianista e fisarmonicista di Bob Dylan, Little Feat, BB King e Levon Helm… E poi ancora Jaime Michaels di cui si sta parlando molto in questi giorni per la sua traduzione inglese di Rimmel di Francesco De Gregori che ha ottenuto i complimenti dal principe in persona.
Da Nashville arriva una delle band più interessanti del momento: i Cordovas. Figli dei Grateful Dead e degli Allman Brothers, impasti vocali e un sound ruvido e potente, siamo pronti a scommettere che saranno tra le rivelazioni di questa edizione del Buscadero Day.
Due le cantautrici americane presenti al festival: Amy May da Los Angelese e Annie Keating da Brooklyn New York che ci porterà il suo songwriting tra Joan Baez e Lucinda Williams.
Non mancheranno gli ospiti italiani da sempre vicini alla rivista come Massimo Priviero, I Luf e The Gang e giovani proposte tutte da scoprire, come i giovanissimi bresciani The Crowsroads e la cantautrice catanese Roberta Finocchiaro. L’istrionico musicista canadese Bocephus King aprirà e chiuderà il Buscadero. Lo troveremo in riva al lago alle 10 del mattino con un set intimo interamente dedicato a Bob Dylan e poi alle 23 sul palco principale dove improvviserà una super band per un finale incandescente. Ma chi è già stato al Buscadero Day sa bene che potrebbero esserci altre sorprese e qualche cantautore e attore famoso potrebbe sempre unirsi all’ultimo al cartellone.
BUSCADERO SOLIDALE
Quest’anno, per la prima volta, Buscadero scende in campo per lottare contro il Parkinson a fianco dell’Associazione WOODinSTOCK APS da anni impegnata a combattere questa terribile malattia a suon di musica. L’associazione, nata da un’idea di Luca Guenna, è riuscita in questi anni a raccogliere e depositare oltre 60.000€ in un fondo dedicato alla ricerca e al supporto ai malati e alle loro famiglie.
WOODinSTOCK organizza da 8 anni un festival musicale nel Parco Berrini di Ternate e quest’anno ospiterà per la prima volta il Buscadero Day in nome di una collaborazione destinata a crescere sui valori dell’impegno sociale e della musica di qualità.
BUSCADERO PER LE FAMIGLIE
Il Buscadero Day è una grande maratona musicale, una full immersion per appassionati che arriveranno anche da fuori dei confini nazionali, ma è anche una giornata ideale per le famiglie che potranno partecipare al clima del festival in un parco senza barriere. Questo è sempre stato uno degli ingredienti più apprezzati del Buscadero Day che si è conquistato la fama di un luogo magico dove i fans possono incontrare i loro artisti preferiti azzerando tutte le distanze.
IL PUBBLICO
Il pubblico del Buscadero ha avuto un ruolo fondamentale nella costruzione di questo festival spingendo la campagna di crowdfounding ben oltre il risultato sperato. È stato raggiunto in soli 3 mesi il 150% del goal e questo risultato, insieme al sostegno di KIA e Fondazione Comunitaria del Varesotto, ha permesso di realizzare un Buscadero Day al di sopra delle aspettative.
Merito dell’affetto dei fan del Buscadero e anche dei premi favolosi di questa campagna a partire dai due CD esclusivi che saranno realizzati appositamente.
Il primo CD sarà dedicato alla grande musica americana: in questi anni Buscadero ha contribuito a promuovere e far conoscere i più importanti cantautori americani, che ora si stringono intorno alla rivista, per registrare inedite cover delle canzoni preferite del Buscadero. Ad esempio, James Maddock si cimenterà con Madame George di Van Morrison e Jono Manson con Transcendental Blues di Steve Earle. A chi toccherà Lucinda Williams, John Mellencamp o i Grateful Dead?
Il secondo CD sarà interpretato dai cantautori e dalle band italiane da sempre vicine al Buscadero come i Gang, Massimo Priviero, i Luf e molti altri che tradurranno e canteranno in italiano o in dialetto le più belle canzoni del songbook americano.