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Economia

Supermercati Carrefour, parte la cassa integrazione: riguarda 4.500 dipendenti tra Lombardia e Piemonte

26 gli ipermercati coinvolti

Sono per la precisione 4.472 i dipendenti interessati dalla cassa integrazione che è iniziata oggi, lunedì 27 aprile, nella catena della grande distribuzione alimentare Carrefour. Gli ipermercati francesi lasciano a casa il personale specialmente in Piemonte con 1.762 addetti, ma segue a ruota la Lombardia in cui si parla di 1.500 persone coinvolte.
È l'effetto del Decreto cura Italia che permette la cassa integrazione in deroga a tutte le imprese per fronteggiare l'emergenza coronavirus. Secondo Carrefour la diminuzione del volume d’affari viene principalmente dalla riduzione degli orari di apertura, dalle chiusure domenicali e festive, dalle restrizioni sulla vendita di articoli non alimentari, dagli ingressi contingentati ma anche dall'impossibilità delle persone di muoversi da comuni diversi per raggiungere il supermercato. Ecco allora che, sostengono i dirigenti, i market stanno lavorando meno.

I dipendenti coinvolti dalla cassa integrazione presumibilmente non resteranno a casa del tutto per un periodo, ma riposeranno uno o due giorni a settimana, per un periodo massimo di 9 o 13 settimane a seconda dell'area geografica.
Tra Piemonte e Lombardia sono 26 gli ipermercati coinvolti e la misura dovrebbe durare fino al 31 agosto, salvo che le condizioni economiche e sanitarie del Nord Italia non migliorino in tempi più brevi rispetto alle previsioni.

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