rotate-mobile
Cronaca

Tassi da usura a Campione d’Italia: otto finiscono in carcere

Praticavano tassi di usura fino al 10% al giorno, o addirittura fino al 5.000% all'anno. Così hanno rovinato decine di imprenditori che giocavano d'azzardo al casinò. Due uffici cambi di Campione d'Italia – Italcambi e Cambio Italia - sono finiti...

Praticavano tassi di usura fino al 10% al giorno, o addirittura fino al 5.000% all'anno. Così hanno rovinato decine di imprenditori che giocavano d'azzardo al casinò. Due uffici cambi di Campione d'Italia – Italcambi e Cambio Italia - sono finiti nei guai: otto le persone coinvolte per le quali è stato eseguito il provvedimento di custodia cautelare. Pera la Italcambi: Aldo Castelluccia, 71 anni, di Lugano, Patrizia Castelluccia, 49 anni e Emanuela Castelluccia, 41 anni, entrambe di Luino, Maurizio Filippo Messina, 42 anni, e Aster Yemer, 56 anni. Per la Cambio Italia: Luigi Santonicola, 53 anni, Francesco Muzzopappa, 54 anni, di Luino e Petia Balabanova, 35 anni, di origine bulgara.

Come agivano – L'indagine dei carabinieri di Campione d'Italia, durata 11 mesi, è partita dalla denuncia di un imprenditore esasperato. Quando i giocatori perdevano tutto ai tavoli del casinò si recavano a uno dei due uffici cambi che si trovano a poche decine di metri dalla casa da gioco. Firmavano assegni in bianco e quella era la loro rovina: i due uffici minacciavano di protestarli e ciò per un imprenditore può volere dire la rovina della propria attività. I debiti nei mesi successivi si moltiplicavano a dismisura e l'incubo per gli imprenditori poteva durare anni.

Le accuse – Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata all'usura, estorsione, esercizio abusivo del credito e negoziazione illegale di assegni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tassi da usura a Campione d’Italia: otto finiscono in carcere

QuiComo è in caricamento