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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Al Sant'Anna c'è Mars, l'apparecchio per la "dialisi" del fegato

“Mars” – Molecular Absorbent Recirculating System - è la nuovissima metodica sviluppata nell’Ospedale Sant’Anna di Como, che permette ai pazienti affetti da insufficienza epatica, grave o acuta, di vedere aumentare le possibilità di guarigione, e...

“Mars” – Molecular Absorbent Recirculating System - è la nuovissima metodica sviluppata nell’Ospedale Sant’Anna di Como, che permette ai pazienti affetti da insufficienza epatica, grave o acuta, di vedere aumentare le possibilità di guarigione, e ai malati in attesa di trapianto quelle di sopravvivenza.

Che cos'è - Questa mattina all'Ospedale Sant'Anna il professor Roberto Marangoni, referente della Regione Lombardia, e il dottor Giorgio Bellati, epatologo e primario dell'Unità Operativa di Medicina, hanno presentato i risultati dei loro studi congiunti.

“Ci sono due soluzioni per quanto riguarda i casi di insufficienza epatica - spiega il professor Marangoni - una definitiva, il trapianto, e una temporanea: il Mars”. Si tratta di una sorta di fegato “artificiale”, in grado di espletare quella funzione depuratrice che l'organo compromesso non può più svolgere. É un “salva-vita”, in quanto, come spiega il dottor Bellati, questa metodologia “è qualcosa di temporaneo che consente di sfruttare le funzionalità epatiche ancora presenti e rende possibile la rigenerazione del fegato. Così facendo, permette il superamento della fase acuta dell'epatopatia ed evita la compromissione di altri organi, primi fra tutti i reni”. Trattamento e costi - Il paziente sottoposto a Mars viene curato in regime di ricovero ospedaliero, il trattamento dura 5 ore e viene ripetuto ogni giorno sino a che la funzionalità epatica non migliora. Il primario sottolinea la forte riduzione dei tempi di permanenza nella struttura ospedaliera, mostrandone anche i positivi risvolti economici. É bene evitare sterili polemiche inerenti i costi della gestione di questo macchinario (3.500 euro a seduta), poiché “è necessario valutare anche il costo della degenza ospedaliera e considerare cosa accadrebbe, anche dal punto di vista economico, se il paziente andasse in contro alla sua malattia”. Unici in Italia - L'Ospedale Sant'Anna è l'unico in Italia in cui è possibile sottoporsi a questa terapia. Il Mars si presenta come un apparecchio da emodialisi. Nato in Germania, è approdato in Italia, a Milano, due anni fa, all'Ospedale San Giuseppe. Ora, ad opera del professor Marangoni, è stato trasferito all'ospedale Sant'Anna. Qui attraverso la ricerca guidata dai due sopracitati luminari “ne è stata aumentata l'efficacia senza diminuirne l'alta tollerabilità - sottolinea il professor Marangoni –. In virtù delle modifiche apportate alla macchina la sua efficacia depurativa è raddoppiata nella rimozione di alcune tossine”. Risultati incoraggianti - I risultati notevolissimi raggiunti nel presidio ospedaliero comasco hanno fatto sì che una struttura di riferimento a livello mondiale nel campo dell’epatologia, il Centro di chirurgia Epato-biliare “Paul Brosse” di Villejuif (Parigi), si interessasse di queste ricerche. “Ora - annuncia Marangoni - noi e il Paul Brosse stiamo sviluppando un protocollo di indagine”.

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