Pedo pornografia su Dropbox, nei guai una decina di ticinesi
Decine di immagini illecite scambiate via internet
Immagini pornografiche riguardanti alcuni minorenni divulgate a loro insaputa su Dropbox (il sistema di archiviazione file online). E' questo il cardine di un'inchiesta iniziata nel 2016 e condotta dalla magistratura dei minorenni del Canton Ticino. L'inchiesta si è conclusa con l'individuazione di circa dieci presunti responsabili del reato di diffusione delle immagini pornografiche chen ritraevano adolescenti.
Gli inquirenti hanno potuto risalire alle modalità di ricerca e diffusione delle fotografie illecite riuscerndo anche a recuperare i dati necessari all'individuazione degli autori.