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Paratie, albergatori contro Comune di Como: "I turisti ci criticano"

Gli albergatori comaschi non ne possono più del cantiere delle paratie. Lo ha affermato oggi Alberto Proserpio, presidente dell'Associazione Abergatori di Como e provincia nella conferenza convocata oggi sull'andamento del turismo sul Lario...

Gli albergatori comaschi non ne possono più del cantiere delle paratie. Lo ha affermato oggi Alberto Proserpio, presidente dell'Associazione Abergatori di Como e provincia nella conferenza convocata oggi sull'andamento del turismo sul Lario. Proserpio ha affermato che l'infinito cantiere delle paratie si sta rivelando una pessima pubblicità per l'immagine del nostro territorio, tanto è vero che i turisti si lamentano e chiedono "come sia possibile una cosa del genere". "E' una cosa improponibile - ha detto il presidente degli Albergatori - quindi sarà nostra premura intervenire presso l'amministrazione comunale affinché il lungolago torni furibile al più presto".

Ma le note dolenti per la città di Como non sono finite. I turisti si scandalizzano per tante problematiche, dalla condizione delle strade alla disorganizzazione dell'informazione e delle infrastrutture di accoglienza una volta scesi alla stazione di San Giovanni.

"Ho lavorato 27 anni al ristorante Imbarcadero del Mtropole Suisse di Como - ha raccontato Proserpio - e ho vissuto ben 8 esondazioni. L'acqua entrava dai tombini e dagli scarichi della cucina quando il livello del lago era ancora dentro gli argini. Secondo me le paratie non risolveranno questo problema. Per noi albergatori, l'abbiamo sempre detto, sono inutili".

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