Schianto tra auto e motorino: muore giovane di Sagnino. Al volante una donna in stato di ebbrezza
Davide Auguadro, 16 anni residente in via Papini a Sagnino (frazione di Como) non ce l'ha fatta. E' morto questo pomeriggio dopo il disperato tentativo dei medici dell'ospedale Sant'Anna di salvarlo. L'incidente è avvenuto ieri notte (lunedì 31...
Davide Auguadro, 16 anni residente in via Papini a Sagnino (frazione di Como) non ce l'ha fatta. E' morto questo pomeriggio dopo il disperato tentativo dei medici dell'ospedale Sant'Anna di salvarlo. L'incidente è avvenuto ieri notte (lunedì 31 agosto) alle 23.30 in via San Giacomo, strada situata a Sagnino. Viaggiava a bordo del suo motorino quando è avvenuto lo scontro con un'auto guidata da una donna di 42 anni, originaria della Svizzera, ma residente in Italia, a Ponte Chiasso.
I SOCCORSI - Subito è giunta sul posto una unità del 118. Il ragazzino è apparso subito grave. E' stato intubato e trasportato d'urgenza all'Ospedale Sant'Anna di Como.
LESIONI MORTALI - Gravissime le ferite riportate da Davide. Si tratta di un forte trauma cranico, la frattura del bacino e diverse lesioni ed emorragie interne. Il ragazzo è morto in mattinata ma i medici prima di dichiararlo deceduto hanno dovuto effettuare il monitoraggio dell'attività cerebrale.
GUIDAVA UBRIACA - L'auto, una Citroen C1, si è scontrata con il ciclomotore mentre stava affettuando una curva a sinistra. Sul posto è giunta la polizia locale. I controlli alcolemici sulla conducente dell'auto hanno rilevato un tasso di 2,32. Ad ogni modo, è ancora in corso la ricostruzione della dinamica dell'incidente da parte della polizia locale, giunta sul luogo dell'incidente. La donna, però, è stata denunciata a piede libero con l'accusa di guida in stato di ebbrezza e omicidio preterintenzionale.
IL DOLORE DEGLI AMICI - Già nel pomeriggio gli amici di Davide avevano affisso a Sagnino diversi manifesti che esortavano il ragazzo, ricoverato in via Napoleona, a non mollare. Davide frequentava il liceo scientifico Paolo Giovio, giocava a pallone nella Lario ed era tifoso del Como.
DONATI GLI ORGANI - Nonostante il terribile dolore il padre e la mamma di Davide hanno trovato la forza per prendere la decisione: gli organi di davide verranno espiantati e donati. Andranno ad altri bambini gravemente malati che sono nelle liste di attesa per un organo sano.