rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Lungolago di Como, nuovo studio di progetto: pagano i privati

Un nuovo studio di fattibilità per valutare le alternative al progetto del lungolago e delle paratie di Como sarà finanziato dagli albergatori. Lo ha annunciato Palazzo Cernezzi oggi, al termine della seduta di giunta in cui l'esecutivo ha...

Un nuovo studio di fattibilità per valutare le alternative al progetto del lungolago e delle paratie di Como sarà finanziato dagli albergatori. Lo ha annunciato Palazzo Cernezzi oggi, al termine della seduta di giunta in cui l'esecutivo ha approvato l'accordo di sponsorizzazioneda parte dei titolari degli hotel Metropole Suisse, Palace, Terminus e Barchetta, vale a dire i frontisti del cantiere delle paratie.

Verrà attivato un gruppo di tecnici qualificati, coordinati dal Comune. “L’iniziativa - si legge nella nota inviata al Comune dagli albergatori - è volta a contribuire concretamente, con spirito di servizio che trae fondamento innanzitutto dal profondo amore per la città, oltre che dalla ovvia preoccupazione per il protrarsi di una situazione di gravissimo disagio per l’attività delle nostre aziende, provocata dalle problematiche riguardanti il progetto di difesa dalle esondazioni e la sua esecuzione. Vuole essere il nostro contributo ad un lavoro di squadra che colleghi le più qualificate energie pubbliche e private, per la soluzione di un problema assai complesso ed estremamente lesivo della qualità della vita e dell’immagine della città”.

L'interesse degli albergatori arriva dopo i risultati degli studi realizzati dagli atenei universitari comaschi che hanno chiarito l'impatto avuto (e futuro) del cantiere delle paratie qualora procedesse come da progetto attuale. “Gli albergatori si fanno interpreti dello spirito di collaborazione promosso dal Tavolo per la competitività e lo sviluppo - ha commentato Lucini per mezzo di una nota dell'ufficio stampa -. Il sostegno dei privati in questa fase delicata del progetto è certamente benvenuto e rappresenta un chiaro segno della volontà dei cittadini di impegnarsi in prima persona, per dare il loro contributo al miglioramento della nostra città”.

Intanto luce degli approfondimenti scientifici realizzati da Politecnico e Insubria, l'amministrazione sta valutando la possibile sospensione del cantiere.

"Le indicazioni emerse - si legge nella nota stampa diffusa da Palazzo cernezzi - prefigurerebbero la sussistenza di un superiore interesse pubblico, tale da suggerire una temporanea interruzione delle lavorazioni, in attesa dei necessari approfondimenti, per evitare la paventata possibilità di un danneggiamento del contesto interessato dai lavori. La giunta ha altresì deciso di assegnare al Dipartimento di Architettura e Studi urbani del Politecnico di Milano un incarico - che sarà dettagliato attraverso la sottoscrizione di una convenzione - per lo sviluppo delle componenti dello studio di fattibilità relative alla parte architettonica e di arredo urbano della nuova passeggiata a lago".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lungolago di Como, nuovo studio di progetto: pagano i privati

QuiComo è in caricamento