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Il sindaco ha firmato l'ordinanza sulla movida

E’ stata firmata quest’oggi dal sindaco, Stefano Bruni, e affissa all’Albo Pretorio, l’ordinanza per la definizione dell’ “Orario delle attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, dei locali di pubblico intrattenimento e...

E’ stata firmata quest’oggi dal sindaco, Stefano Bruni, e affissa all’Albo Pretorio, l’ordinanza per la definizione dell’ “Orario delle attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, dei locali di pubblico intrattenimento e delle sale pubbliche da gioco”. SOGGETTI INTERESSATI Il provvedimento, che rappresenta un punto intermedio per cercare di conciliare, per quanto possibile, le esigenze dei residenti e degli esercenti ed è stato valutato positivamente la scorsa settimana dai rappresentanti di Upcts/Confcommercio, di Confesercenti, della Compagnia delle Opere, dei consumatori (Confconsumatori e Adiconsum), dei lavoratori (Fisascat Cisl con delega anche da parte delle sigle Uil e Cgil) e della Camera di Commercio di Como, interessa oltre 200 locali sparsi in tutto il territorio cittadino che hanno dichiarato un orario di chiusura oltre la mezzanotte. Di questi, 125 sono ubicati in centro storico (Zona A).

LE PRESCRIZIONI In base all’Ordinanza gli esercizi interessati potranno rimanere aperti il venerdì e il sabato nella fascia compresa tra le ore 7 e le ore 1 (del giorno seguente) e nella fascia compresa tra le ore 7 e le ore 24 negli altri giorni della settimana. L’apertura potrà essere continuativa o comprendere uno o più intervalli di chiusura. La chiusura serale potrà essere posticipata fino alle ore 2 a condizione che il titolare/legale rappresentante presenti un atto di impegno a rispettare le seguenti condizioni: - installare, ove occorra, limitatori acustici non manomissibili sugli apparecchi che sono fonti di emissioni sonore (impianti stereofonici, apparecchi radio, apparecchi televisivi, juke-box, apparecchi da gioco e simili), ai fini del rispetto dei limiti di immissione stabiliti dalla normativa vigente in materia di impatto acustico, ed evitare in ogni caso il diffondersi all’esterno delle emissioni acustiche; - garantire (anche avvalendosi di personale addetto ai servizi di controllo) che gli avventori, anche quelli che stazionano sul suolo pubblico all’esterno dell’esercizio, mantengano un contegno e un tono di voce adatti al luogo; - non somministrare alimenti e bevande agli avventori che stazionano all’esterno del locale, con esclusione di quelli che fruiscono di tavoli e sedie collocati nell’area assegnata in concessione all’impresa; - qualora sia stata autorizzata l’effettuazione di intrattenimenti all’aperto, musicali o di altro genere, rispettare l’obbligo di terminarli entro le ore 24:00 e rispettare altresì le ulteriori eventuali condizioni poste dal Comune ai fini della tutela della quiete pubblica, del riposo delle persone e della sicurezza urbana; - curare la pulizia dell’area adiacente al locale, anche se non assegnata in concessione, il cui stato risulti alterato dall’attività di somministrazione svolta dall’esercizio.

QUANDO ENTRA IN VIGORE L’ordinanza entrerà in vigore da domani, martedì 22 giugno, e tutti gli esercenti avranno 15 giorni di tempo per adeguarsi alle nuove prescrizioni. Successivamente scatteranno i controlli. La modulistica - La modulistica occorrente per presentare l’atto di impegno e l’orario di apertura e chiusura scelto può essere scaricata dal portale del sito del Comune di Como (www.comune.como.it nella home page del sito), oppure richiesta alla casella di posta elettronica: info.attivitaproduttive@comune.como.it; oppure ritirata presso l’Uficio Relazioni con il Pubblico (URP) in via Vittorio Emanuele II n. 97 o presso il Settore SUAP (Attività produttive) in via Odescalchi 13. Si rammenta che la presentazione dell’atto d’impegno, firmato in ogni sua parte, è obbligatoria per poter fruire della facoltà di posticipare l’orario di chiusura serale e/o anticipare l’orario di apertura al mattino. Il mancato rispetto degli obblighi assunti, inoltre, comporterà la sospensione del beneficio acquisito da un minimo di 15 ad un massimo di 45 giorni. Per ulteriori informazioni gli esercenti possono contattare il settore Commercio ai numeri di telefono 031/252527 o 031/252502.

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