Tesoro ritrovato all'ex cinema centrale di Como: trecento monete del 400 d.C. L'esperto: "Ritrovamento epocale"
Illustrati i dettagli dello scavo archeologico in via Diaz
"Più che un caso eccezionale è epocale" E' questo, in sintesi, il commento del ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli, intervenuto nella conferenza stampa convocata a Milano per illustrare i dettagli del ritrovamento archeologico avvenuto in via Diaz a Como il 5 settembre 2018 nell'area dell'ex teatro Cressoni.
Il tesoro risale all'epoca romana ed è databile al quinto secolo d.C. Infatti, le circa 300 monete ritrovate nell'anfora dissotterrata durante gli scavi per la ristrutturazione dell'ex cinema/teatro sarebbero coniate nel periodo degli imperatori Onorio, Valentiniano III, Leone I e Livio Severo. Oltre alle monete ci sarebbero altri tre oggetti preziosi. "Di certo abbiamo intravisto una barretta d'oro - ha spiegato una funzionaria - e altri due oggetti. Ma al momento nel microscavo abbiamo rimosso solo il primo strato di 27 monete da circa 4 grammi d'oro".
La presenza di un lingotto farebbe pensare che il tesoro appartenesse a un ente pubblico e non a un soggetto privato.