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Esondazioni e accoglienza sfollati: a Como l'esercitazione di protezione civile sul rischio idrogeologico

Tre giorni di addestramento con i vigili del fuoco

Esondazioni, allagamenti, allestimento di campi base e accoglienza per sfollati: da venerdì 20 a domenica 22 settembre 2019 volontari di protezione civile e Croce Rossa, insieme ai vigili del fuoco di Como, saranno impegnati nell'annuale esercitazione di protezione civile organizzata dall'amministrazione comunale di Como, che quest'anno prende il nome di "Plinio 2019" e sarà tutta dedicata al rischio idrogeologico.

«L'esercitazione è un'occasione preziosa per capire quali sono i punti di forza di ogni associazione - spiega l'assessore alla Protezione civile e alla Sicurezza del Comune di Como Elena Negretti - ciascuna con le proprie peculiarità e specializzazioni, e condividerli in un'esperienza che vede tutti protagonisti nel lavoro insieme. Proprio la capacità di lavorare in squadra in modo coordinato ed efficace è un aspetto di cui andare fieri».

All'esercitazione prenderanno parte l'Associazione Colline Comasche Onlus, la Croce Azzurra di Como, la Croce Rossa Italiana comitato della Provincia di Como, il VAB Lombardia e il Gruppo dei Volontari di Protezione Civile del Comune di Como. Tutte queste organizzazioni di volontariato, col concorso del Comando Vigili del Fuoco di Como, per tre giorni si addestreranno al monitoraggio dei corsi d'acqua e all'utilizzo di attrezzature per l'intervento in scenari quali allagamenti ed esondazioni lungo il torrente Breggia.

Si inizia venerdì 20 con il raduno di tutti i partecipanti al Centro Operativo Comunale, dove si svolgerà la verifica periodica delle procedure operative e della gestione di alcuni scenari di rischio previsti dal Piano di emergenza comunale. Il campo base dei volontari di Protezione Civile per la tre giorni di esercitazioni sarà installato nella stessa serata nella scuola primaria di via Brogeda.

Le attività riprenderanno nel pomeriggio di sabato 21 con la simulazione di uno scenario nel quale saranno coinvolti AREU 118 e Vigili del Fuoco: verranno testate le modalità di coordinamento dei rispettivi funzionari e delle sale operative. Ai volontari delle associazioni di protezione civile sarà chiesto di allestire un punto di accoglienza per persone sfollate.

L'esercitazione, che ha tra gli altri obiettivi anche alcune verifiche sul Piano di Emergenza Comunale, oggetto di un importante aggiornamento previsto tra il 2020 e il 2021, si concluderà domenica 22 alle ore 12, alla presenza delle autorità cittadine, con la consegna degli attestati di partecipazione alle organizzazioni.

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