Come immobilizzare un delinquente senza fargli male: un corso speciale di autodifesa per polizia e vigili di Como
Presentato il ciclo di lezioni di MGA: 10 incontri per quaranta agenti
Immobilizzare un delinquente senza rischiare di ferirlo e, quindi, senza rischiare di essere denunciati. E' l'obiettivo del corso promosso dal Coni di Como in collaborazione con l'amministrazione comunale e la questura e rivolto a poliziotti e vigili. Il corso è stato presentato nella mattina del 12 novembre 2018 a Palazzo Cernezzi alla presenza degli assessori allo Sport Marco Galli e alla Polizia locale Elena Negretti. Al tavolo della conferenza stampa anche il comandante della polizia locale Donatello Ghezzo, il capo di gabinetto della questura Giulia Esposito e la delegata Coni Katia Arrighi
MGA: metodo globale di autodifesa
Elena Marxzrati, coordinatrice tecnica provinciale del Coni, ha illustrato i dettagli del ciclo di lezioni organizzato per una quarantina di agenti (una ventina di vigili e altrettanti poliziotti). "Si tratta del cosiddetto Metodo Globale di Autodifesa - ha spiegato Marzorati - cioèl'unico ricnosciuto, approvato e ecertificato per l'addestramento delle forze dell'ordine italiane". L'importanza di questo insieme di tecniche sta nel fatto che "permette di reagire, difendersi e immobilizzare un delinquente senza causargli danni pesanti e quindi mettendo al sicuro gli uomini e le donne delle forze dell'ordine da eventuali denunce per l'uso eccesivo della forza"
Quando e dove
Il corso di autodifesa è articolato in due lezioni a settimana per cinque settimane. Un primo ciclo è rivolto alla polizia di Stato della Questura di COmo, un secondo ciclo di cinque settimane, invece, è per i vigili. Le lezioni si svolgeranno alla palestra di via Perti a Como. "Si è trattato di un ottimo esempio di collaborazione tra assessorati - hanno commentato Galli e Negretti - ma anche tra istitutizoni e forze dell'ordine".