Hanno perso la causa contro Asf: colletta spontanea per aiutare 5 autisti

Di recente cinque autisti hanno appreso di avere pero una causa intentata contro l'azienda per rivendicare il diritto a un surplus da aggiungere agli arretrati su alcune voci della busta paga. Secondo quanto dichiarato da alcuni colleghi i cinque autisti si sono appoggiati alla Cgil per portare avanti le loro istanze anche in sede legale, convinti, forse, che le spese processuali fossero a carico del sindacato (così come in caso di vittoria avrebbero dovuto corrispondere un contributo per la consulenza ricevuta). "Ora però i colleghi hanno scoperto che dovranno pagare di tasca loro", ha commentato qualche autista. Quanto? poco più di 600 euro a testa. Ecco, allora, che la colletta, sebbene nasca dichiaratamente dall'iniziativa personale di un collega, assume anche i contorni di una piccola protesta nei confronti della Filt Cgil, il cui segretario provinciale Marco Fontana tiene, però, a precisare: "La causa è stata intentata da cinque autisti ma la questione al centro della vertenza riguardava decine di colleghi. Come si fa di solito in queste situazioni abbiamo ritenuto opportuno che intentassero l'azione legale solo un numero ristretto. Visto che la causa è stata persa dovranno pagare solo le spese processuali sostenute dall'azienda mentre non dovranno corrispondere nulla alla Cgil che li ha assistiti gratuitamente in quanto soci. E visto che l'interesse di tale vertenza era allargato anche ad altri numerosi colleghi il sindacato non può che condividere una colletta come quella promossa spontaneamente, in modo da suddividere le spese tra i colleghi".