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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura

Un Edoardo Bennato "migrante" apre la stagione del Teatro di Chiasso il 20 ottobre

L’isola che non c’è, esiste. E’ lì, a portata di mano, a un passo di sogno. Perché anche le utopie più impensabili, più inafferrabili, in realtà, si possono avverare. Come nelle migliori fiabe. E per raggiungerle, per toccarle, bisogna essere...

L’isola che non c’è, esiste. E’ lì, a portata di mano, a un passo di sogno. Perché anche le utopie più impensabili, più inafferrabili, in realtà, si possono avverare. Come nelle migliori fiabe. E per raggiungerle, per toccarle, bisogna essere disponibili a mettersi in viaggio. Un viaggio, fisico, mentale, culturale, sociale. «Pronti a salpare», dunque. Come canta e consiglia Edoardo Bennato nel suo ultimo lavoro discografico. Rock, blues, ballate, musiche rossiniane. Quattordici brani per descrivere e raccontare con il suo inconfondibile graffio ironico quello che succede in Italia e nel mondo. Anche in Svizzera, dove per la musica "word" c'è sempre grande attenzione.

Con un riguardo speciale per «la famiglia umana», per «i migranti» e per «noi privilegiati che viviamo nel benessere». Perché quello che succede «in Nigeria, in Libia, in Messico riguarda anche noi occidentali, noi che siamo responsabili, noi che spietatamente abbiamo abbandonato i paesi poveri a se stessi, nell’inferno e che adesso – volenti o nolenti – dobbiamo essere disponibili ad accoglierli, a dare una mano».

“Viviamo - dice Bennato - in un'era di grandi trasformazioni, di spostamenti biblici. Decine di migliaia, centinaia di

migliaia di disperati cercano vie di scampo alle guerre, alla fame, alla miseria e si dirigono verso il conclamato benessere del mondo cosiddetto occidentale. Sono disposti a tutto, sono disperati, sono pronti a salpare!Ma tutti quanti noi dovremmo essere pronti a salpare. Il mondo cambia e dovremo entrare in una altro ordine di idee, guardare le cose da un altro punto di vista. Insomma, non solo gli emigranti ma tutti quanti noi in questo momento particolare dovremmo essere pronti a salpare. Ecco, il mio nuovo album si intitola proprio cosi, pronti a salpare". Il cantautore napoletano, primo italiano a riempire lo stadio di San Siro, peraltro negli anni '80, ai tempi dell'epocale Burattino senza fili, aprirà con il suo live la stagione 2016-17 del Cinema Teatro di Chiasso giovedì 20 ottobre. Edoardo Bennato chitarra, tamburello, kazoo

Gennaro Porcelli chitarre

Giuseppe Scarpato chitarre

Raffaele Lopez tastiere

Lorenzo Patrix Duenas basso

Roberto Perrone batteria

Biglietti

Biglietti da chf/euro 25.-

Diritto di prenotazione telefonica Chf/Euro 2.– (a biglietto).

Prevendita

La cassa del Cinema Teatro è aperta al pubblico per informazioni, prenotazioni, acquisto biglietti e abbonamenti da martedì a sabato dalle ore 17.00 alle 19.30. Questo servizio è anche disponibile telefonicamente negli stessi orari: 0041 91 6950916 o via email a cassa.teatro@chiasso.ch. È possibile acquistare i biglietti anche presso l’Ente Turistico a Mendrisio, in via Luigi Lavizzari 2, aperto da lunedì a venerdì nei seguenti orari: 09.00-12.00 / 14.00-18.00 e il sabato 09.00-12.00 o presso i numerosi punti vendita Ticketcorner presenti in Svizzera (per conoscere i luoghi dei

punti vendita visitare www.ticketcorner.com, cliccare info ed in seguito rete di punti vendita).

I biglietti sono acquistabili anche sul sito www.teatri.ch. Info

Cinema Teatro di Chiasso, Via D. Alighieri 3b, 6830 Chiasso

tel. +41/ 91/ 695 09 14 / 17 e-mail: cultura@chiasso.ch - www.centroculturalechiasso.ch
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