Como, mercato sotto le mura: 81 esercenti evasori. Morosità per 164mila euro

Mancati pagamenti per un totale di 164mila euro e per 81 esercenti del mercato mercerie di viale Cattaneo-viale Battisti è scattata la diffida. A seguito dei controlli eseguiti da Ica, la società che per conto del Comune di Como accerta e riscuote il canone dovuto per l’occupazione di suolo pubblico, sono stati emessi 81 atti ingiuntivi per un totale di 164mila euro di canone dovuto e non versato. I mancati pagamenti contestati, relativi agli anni 2013, 2014 e 2015, vanno da un minimo di 86euro fino ad un massimo di 13mila euro.

A seguito dell’emissione degli atti ingiuntivi, gli uffici del settore Commercio, diretti dall’ingegner Giovanni Fazio, hanno comunicato agli esercenti che, come da Regolamento, se non saranno versati i canoni dovuti, regolarizzando così la propria posizione debitoria, il Comune procederà con la revoca-sanzione del provvedimento di autorizzazione/concessione dei posteggi. Ai sensi del Regolamento se si incorre nella revoca, non si potrà ottenere una nuova concessione per la medesima area nei dodici mesi successivi alla notifica del provvedimento e di conseguenza non si potrà avere titolo a partecipare alle selezioni pubbliche che si terranno per la riassegnazione dei posteggi del mercato mercerie.

“Questi mancati pagamenti oltre ad essere un danno per l’amministrazione e quindi per la collettività sono un danno nei confronti della libera concorrenza. I commercianti che pagano quanto dovuto devono poter essere tutelati rispetto a chi infrange le regole - commenta l’assessore alle Attività Economiche Paolo Frisoni - Saremo inflessibili”