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Sabato, 20 Aprile 2024
Cultura

Trent'anni dopo Chernobyl: a Como il film-documentario

Sono trascorsi trent'anni dal disastro di Chernobyl. Era il 26 aprile 1986, per la precisione, quando il nocciolo del reattore n. 4 esplose. Si è dibattuto a lungo sulle cause del disastro. Del resto il regime sovietico cercò di non fare trapelare...

Dopo essere stato presentato in varie capitali (nel mese scorso è stato proiettato a Praga, Copenaghen, New York e San Francisco, in questi giorni a Chicago, Londra, Salt Lake City , Madrid, Vancouver, Ankara e Seoul) , Como ad oggi è l'unica tappa italiana in programma.

L'Associazione promotrice dell’iniziativa è Como Verso Est onlus, associazione che si occupa dal 2011 di accoglienza nella nostra città di bambini provenienti da Chernobyl, e dalle zone contaminate della Russia e della Bielorussia. Si tratta di una organizzazione composta esclusivamente da volontari, nata dal primo nucleo di famiglie accoglienti, che ospita ogni anno, nel mese di giugno, 26 minori. L'evento è promosso insieme alla Fondazione Alessandro Volta con il supporto della Consulta degli Studenti, l'Ufficio scolastico di Como, il Liceo Scientifico Paolo Giovio di Como, il Lake Como Film Festival, ed è sostenuto in parte dal contributo di alcuni sponsor al fine di poter garantire l'ingresso gratuito a tutta la cittadinanza.

Ilfilm è un ritratto della comunità di donne ultraottantenni che in condizioni da" sopravvissute" hanno scelto di vivere nella zona proibita attorno alla centrale, in una natura selvaggia, violando le disposizioni del governo bielorusso.

Ingresso libero, iscrizione su www.babushkascomo.eventbrite.it oppure +39 3664253014.

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